“La nostra pressione congiunta ha creato seri problemi strategici per la Russia. Le sanzioni stanno funzionando, grazie per tutti i pacchetti dell’Unione Europea”. Ora “abbiamo bisogno di sanzioni così forti dagli Stati Uniti. Con queste sanzioni, penso che la Russia non abbia un futuro roseo”. Lo ha detto il Volodymyr Zelensky in apertura della call della Coalizione dei volenterosi da Roma.
La call con la Coalizione dei Volenterosi
Purtroppo la Russia ha ancora la capacità di continuare a combattere. Ed è per questo che dobbiamo aumentare la pressione insieme e rafforzare ulteriormente la nostra difesa. Concentriamoci su questo nell’incontro di oggi”, ha affermato.

Dazi del 500% a ogni paese che acquista l’energia russa
I repubblicani in Congresso sembrano rispondere all’appello di Zelensky: hanno infatti aperto al provvedimento per sanzioni più stringenti contro la Russia presentato dai senatori Lindsey Graham e Richard Blumenthal. Lo speaker della camera Mike Johnson e il leader dei repubblicani in Senato John Thunes ne parleranno la prossima settimana e decideranno come procedere.
La misura in Senato ha un ampio sostegno, con 80 senatori che la hanno co-sponsorizzata. Il provvedimento prevede sanzioni alle industrie dell’energia e della difesa russe e impone dazi del 500% a ogni paese che acquista l’energia russa.
L’articolo Zelensky ai Volenterosi, “servono le sanzioni Usa per fermare Putin”. Repubblicani al Congresso pronti a dire sì proviene da Blitz quotidiano.