Alpinista milanese trovato morto in Val Masino, era stato visto precipitare domenica sera

È stato ritrovato senza vita lunedì mattina, 4 agosto, il corpo di Federico Beltrami, alpinista di 37 anni originario della provincia di Milano. L’uomo risultava disperso dalla sera precedente in località San Martino, sul territorio montano del comune di Val Masino, in Valtellina. L’escursionista, esperto e appassionato di montagna, è precipitato per circa 200 metri lungo un sentiero particolarmente impervio. L’allarme è scattato attorno alle 19 di domenica, quando due altri alpinisti, testimoni della drammatica caduta, hanno avvisato immediatamente i soccorsi.

Sul posto sono intervenuti due elicotteri, decollati dalle basi di Caiolo e Como, oltre alle squadre del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza e della VII Delegazione di Valtellina e Valchiavenna. Le ricerche, purtroppo, si sono rivelate complesse: la zona impervia e il sopraggiungere del buio hanno costretto alla sospensione temporanea delle operazioni alle ore 22.

Il ritrovamento e le operazioni di recupero

Alle prime luci dell’alba di lunedì le squadre di soccorso hanno ripreso le operazioni, con il supporto anche dei carabinieri rocciatori. Poco dopo, in un tratto isolato e pericoloso del sentiero, è stato localizzato il corpo di Federico Beltrami. Il recupero della salma è avvenuto in condizioni tecniche molto difficili, data la natura accidentata dell’area in cui è avvenuta la tragedia.

 

L’articolo Alpinista milanese trovato morto in Val Masino, era stato visto precipitare domenica sera proviene da Blitz quotidiano.