Ponte Morandi, parenti vittime: ci aspettiamo delle condanne

Genova, 14 ago. (askanews) – “Dal processo ci aspettiamo delle condanne perché gli eventi che sono avvenuti sono gravissimi. Le richieste credo che saranno in linea con quello che è stato il lavoro fatto dalla procura, dagli inquirenti. E’ una sconfitta comunque per tutti noi perché se ci sono delle condanne sono stati commessi dei reati e qualcosa non ha funzionato prima”. Lo ha detto ad Askanews la presidente del comitato dei parenti delle 43 vittime del crollo del ponte Morandi, Egle Possetti, a margine della cerimonia di commemorazione per il settimo anniversario del disastro.

“Per questo – ha aggiunto Possetti – pungoliamo non solo il governo ma tutti coloro che sono in Parlamento perché ci sia l’attenzione sempre alta. Quello che è accaduto alle nostre famiglie deve essere uno spartiacque: le cose devono cambiare, i controlli vanno fatti e certe manutenzioni devono essere tassative”.

“Noi non vogliamo fare polemica politica perché siamo equidistanti, abbiamo sempre lavorato con tutti i governi che abbiamo avuto in questi anni. Vogliamo solo pungolare tutti all’attenzione. Non solo chi ci governa ma tutti i partiti che sono in Parlamento devono impegnarsi perché la sicurezza su tutti i fronti sia assolutamente garantita. Una presenza maggiore di rappresentanti del governo sarebbe stata certamente gradita. Noi abbiamo invitato sempre tutti e lo faremo sempre. Invitiamo i politici perché vogliamo ricordargli che qui è avvenuto una cosa drammatica e che loro devono lavorare perché non avvenga più”, ha detto ancora Possetti commentando l’assenza di ministri alla cerimonia di commemorazione per il settimo anniversario del disastro.

Possetti ha concluso sostenendo che “la legge per le vittime di incuria è un grande lavoro che è stato fatto, un’attenzione elevatissima che abbiamo ricevuto. E’ molto importante per noi perché dà un po’ di pace a tutto quello che abbiamo dovuto patire nell’assenza totale di sostegno che abbiamo avuto. Speriamo che non debba essere mai usata ma chiunque si trovasse nelle nostre condizioni avrà un aiuto immediato”.

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