L’ennesimo litigio e una minaccia mantenuta: “Appicco il fuoco al tuo appartamento”. Una vendetta spietata e gratuita per “punire” la convivente, un rapporto evidentemente difficile, spigoloso, cattivo a tratti. Lui ha 50 anni, qualche precedente penale e una vita che chi lo conosce definisce un po’ borderline; lei ha dieci anni di meno ma una esistenza non meno ai limiti. Una coppia inserita in un contesto da periferia triestina.
Coppia borderline
La notte scorsa è cominciato l’ennesimo litigio tra la coppia: le urla, i difetti e gli errori rinfacciati; con la tensione crescente è aumentato anche il livello di aggressività dell’uomo, tradottosi ben presto in attacchi fisici, botte. Nulla di nuovo per i condomini dello stabile di via Revoltella, forse gli inquilini di tutti e sette i piani hanno sentito le grida. Stavolta però, l’epilogo è stato peggiore delle altre volte, scioccamente crudele e oneroso.

E’ stata la stessa donna a telefonare ai Carabinieri della Stazione di Tominz, a chiedere il loro intervento, poi è scappata di casa – la sua casa – per mettersi al sicuro insieme con il gatto, temendo ulteriori rappresaglie da parte del convivente. A quel punto, assicuratosi di essere solo nell’ appartamento, l’uomo ha mantenuto la promessa della minaccia e ha dato fuoco all’abitazione.
Forse maldestramente, perché è rimasto ferito lui stesso.
Oltre ad aver creato una notevole confusione: alle 4:20 in via Revoltella sono arrivate due squadre dei vigili del fuoco con vari automezzi, Carabinieri, personale sanitario con ambulanze e Polizia locale che ha subito chiuso al traffico la strada per consentire le operazioni.
Salvato con l’autoscala
Mentre alcuni vigili del fuoco raggiungevano l’appartamento in fiamme e iniziavano le operazioni di spegnimento, gli altri facevano evacuare tutti i sette piani dello stabile, che era invaso da fumo tossico.
Una persona bloccata al quinto piano – probabilmente lo stesso aggressore – aveva raggiunto il terrazzo dell’appartamento in fiamme ed è stata portata in salvo con un’ autoscala. Sono una trentina le persone evacuate, qualcuna trasportata a braccia; alcuni sono stati trasportati in ospedale perché avevano inalato fumi della combustione.
Tra questi, c’era lo stesso aggressore, che è stato ricoverato all’ospedale di Cattinara. Appena sarà dimesso verrà chiuso nel carcere del Coroneo. I reati a suo carico sono maltrattamenti e incendio doloso.
L’articolo Trieste, dà fuoco all’appartamento della compagna. Tutti evacuati, pompieri costretti a salvare solo lui proviene da Blitz quotidiano.