Avengers: Doomsday sarà il film più grande dei prossimi 10 anni (parola dell’interprete di un amatissimo personaggio)

L’attesa per Avengers: Doomsday continua a montare come un’onda inarrestabile. I fan del Marvel Cinematic Universe stanno letteralmente setacciando ogni angolo del web alla ricerca di indizi, anticipazioni, anche solo briciole di informazioni sul prossimo capitolo della saga degli Avengers. E Channing Tatum, che riprenderà il ruolo di Gambit nel film, ha appena lanciato una bomba che farà parlare per mesi. In una recente intervista con Deadline, l’attore non ha usato mezzi termini per descrivere la portata del progetto: “Guardate, tutti nel mondo vedranno questo film. Ed è difficile dire queste cose perché, insomma, le senti e pensi ‘certo, ovvio’. Ma loro hanno superato sé stessi ogni volta. Questo sarà il film più grande del prossimo anno e forse anche dei prossimi 10 anni. Non sono abbastanza bravo con le parole per spiegare quanto sarà grande questo film“.

Parole che pesano come macigni, soprattutto considerando il curriculum dei fratelli Russo alla regia e la storia recente del MCU. Ma Tatum non si è fermato alle dichiarazioni di facciata: ha offerto uno sguardo dietro le quinte che fa capire perché sia così entusiasta. Quando l’attore ha letto la sceneggiatura, la sua reazione è stata di puro stupore: “È semplicemente la portata di tutto questo, quello che stanno cercando di fare… quello che i Russo hanno preparato… Quando l’ho letto, ho pensato: ‘Come faranno a realizzare questa cosa?’ Era un Everest di montagna da scalare. Sono ancora in soggezione. Le cose che stanno facendo sono così divertenti“. L’uso della metafora dell’Everest non è casuale. Tatum sta suggerendo qualcosa di monumentale, un’impresa cinematografica che ridefinirà i confini del possibile nel cinema di supereroi. E considerando che stiamo parlando di un franchise che ha già regalato scene epocali come la battaglia finale di Endgame, l’asticella è piazzata stratosfericamente in alto.

Una cover di un fumetto di Gambit
Una cover di un fumetto di Gambit, fonte: Panini Comics

Ma c’è un aspetto ancora più personale in questa avventura per Tatum: Gambit. L’attore ha fatto il suo debutto nei panni del mutante cajun in Deadpool & Wolverine, e ora torna per un secondo round. Per lui, però, non si tratta solo di recitare. È la realizzazione di un sogno d’infanzia. Ricordando quando da bambino lanciava carte da gioco in giro, Tatum ha confessato che vestire i panni del suo personaggio preferito degli X-Men è un sogno diventato realtà. Si considera fortunatissimo di poter “fare cosplay del suo eroe d’infanzia” sul grande schermo, un privilegio che pochi attori possono vantare. Naturalmente, il percorso verso la gloria non è stato privo di ostacoli. Durante le riprese di una sequenza d’azione, Tatum si è procurato un infortunio al tendine del ginocchio. Ma con lo spirito pragmatico tipico di chi lavora nel cinema d’azione, l’attore ha minimizzato l’incidente: “Faccio così tanta azione in questo film, ma quella era solo una piccola parte. Sono molto, molto soddisfatto di come sta andando Gambit“.

Il ritorno di Gambit in Avengers: Doomsday chiude un cerchio particolarmente amaro per Tatum. Per anni ha lottato per realizzare un film solista dedicato al personaggio all’interno dell’universo X-Men della 20th Century Fox, ma il progetto è stato cancellato prima di entrare in produzione. A febbraio, Lizzy Caplan, che era coinvolta nel film cancellato, ha rivelato dettagli interessanti su cosa sarebbe dovuto essere quel progetto: “È piuttosto strano che sia stato cancellato. Quei film non sembrano mai venire cancellati, ma è successo. Eravamo arrivati abbastanza avanti, stavamo per girarlo. Penso ci fosse già una data di inizio. Ho avuto incontri con Channing, e c’erano un paio di versioni diverse… avevamo un regista, poi non più, ma ho avuto diversi incontri con Channing e gli altri produttori. Volevano fare una specie di commedia romantica screwball ambientata negli anni ’30 in quel mondo, il che sarebbe stato davvero divertente“.

Logo Avengers: Doomsday , Fonte: Walt Disney Studios Motion Pictures
Logo Avengers: Doomsday , Fonte: Walt Disney Studios Motion Pictures

Una commedia romantica degli anni ’30 con Gambit. Suona intrigante, vero? Ma secondo Tatum stesso, quella versione era troppo audace per i suoi tempi: “Guardate… se avessimo fatto la nostra versione Fox, quella sceneggiatura non sarebbe mai stata realizzata. Era una commedia romantica rated R. E quando dico rated R, intendo che ci siamo andati pesanti. Abbiamo fatto di Gambit il tipo di personaggio che poteva esistere solo in un film con Deadpool. Avevamo mutanti che facevano sesso. Era selvaggio, totalmente. Questa è una cosa che Marvel e Disney non farebbero mai“. Parole che fanno capire quanto fosse trasgressivo quel progetto e perché probabilmente non avrebbe mai visto la luce sotto l’ombrello Disney. Ma ora Gambit ha trovato una nuova casa, e a quanto pare è quella giusta. Il personaggio potrà brillare in un contesto che promette di essere il più grande evento cinematografico del decennio.

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