
Il Gruppo Renexia, con la controllata US WIND, è pronto ad incrementare la capacità dell’eolico offshore nel Maryland. Una nuova legge permette alla società di richiedere importanti modifiche ai propri progetti eolici che già beneficiano dei crediti di energia rinnovabile offshore (“OREC”), per adeguare gli stessi alle mutate condizioni di mercato
Quando si parla di energie rinnovabili, e di futuro, a volte si deve andare lontano per capire quello che succederà domani vicino a noi.
Nei giorni scorsi lo Stato americano del Maryland ha approvato una legge fondamentale per mantenere gli impegni presi in materia di eolico offshore e per continuare a sostenere lo sviluppo di impianti di energia pulita. Si tratta del disegno di legge 1296 approvato dall’Assemblea di quello Stato e dell’omologo Bill 1161, depositato al Senato.
In pratica la legge permette agli sviluppatori di impianti eolici offshore qualificati di richiedere alla Public Service Commission del Maryland determinate modifiche ai progetti aggiudicatari di OREC in termini di prezzo dell’energia, capacità, caratteristiche tecniche, tempistiche e altri elementi, resesi necessarie a seguito dei cambiamenti nel mercato degli ultimi anni. Questo intervento legislativo, che modifica il Power Act, in sostanza, introduce un cambiamento importante. Aiuti e sostegni pubblici in materia di impianti eolici offshore, una volta deliberati, non potranno arbitrariamente essere revocati.
Questa è una ulteriore sollecitazione a sostenere il programma di approvvigionamento di energia eolica offshore e, soprattutto, è un modo per raggiungere l’ambizioso traguardo in termini di produzione di energia eolica offshore che lo Stato intende perseguire.
“
Si tratta di una svolta per il programma eolico offshore del Maryland”, ha dichiarato Riccardo Toto, Presidente di US Wind e Direttore Generale di Renexia “Siamo grati per l’incrollabile sostegno e la forte leadership del governo del Maryland su questo fondamentale provvedimento legislativo. US Wind è qui per restare. Sono certo che costruiremo nei tempi previsti il primo parco eolico offshore del Maryland per la produzione di energia eolica offshore a Sparrows Point. Forniremo energia pulita alla popolazione della regione Del MarVa per gli anni a venire”.
Per avere un’idea del progetto e un minimo di background, si può ricordare che US Wind controlla i diritti su un’area di circa 80.000 acri situata al largo delle coste del Maryland, in grado di supportare quasi 1.800 megawatt (“MW”) di capacità eolica offshore. Nell’ottobre 2023, il Bureau of Ocean Energy Management (“BOEM”) ha rilasciato una di dichiarazione d’impatto ambientale sul piano di costruzione e di funzionamento di US Wind, mettendo la società sulla strada per ottenere i permessi federali definitivi entro la fine del 2024.
US Wind sta, inoltre, realizzando in Maryland la prima fabbrica permanente – la Sparrows Point Steel sul sito dell’ex cantiere navale Bethlehem Steel, nella contea di Baltimora – per la produzione di importanti componenti della filiera dell’industria eolica offshore degli Stati Uniti.
“L’azienda è orgogliosa di poter contribuire in maniera determinante al percorso di decarbonizzazione avviato dal Maryland, avendo creduto da sempre nella bontà del progetto che garantirà energia pulita, investimenti rilevanti a sostegno dello sviluppo economico e una forte sinergia con le comunità che ne beneficeranno” conclude Toto.