Su il sipario, il Circus della Formula Uno è pronto. Parte lo spettacolo più veloce del mondo. Domenica 16 marzo si disputerà il GP d’Australia a Melbourne: è la prima delle 24 gare del Mondiale 2025 di F1. Si corre sul tracciato cittadino all’interno dell’Albert Park (5,278 km, 56 giri, 16 curve, 306 km,).
La gara inizierà alle 5 (ora italiana) e la “febbre rossa” è già altissima. La Ferrari e tutto il suo variegato “popolo rosso” sognano sulla pista amica di Melbourne dove la Rossa ha vinto 4 degli ultimi 6 Gp di Australia con Vettel (2017, 2018) con Leclerc (2022) e l’anno scorso con Sainz.
Quest’anno il Cavallino si affida ad una nuova coppia di piloti – Hamilton e Leclerc – e l’entusiasmo e la fiducia sono saliti alle stelle. Oltretutto c’è la grande intesa tra i due assi a legittimare una fondata caccia ad un Mondiale che manca da 17 anni, un digiuno troppo lungo.
Il meteo di domenica minaccia pioggia e rovesci ma l’ incognita climatica, seppur fastidiosa, non allenta la curiosità e le attese degli appassionati. Tra l’altro c’è una chicca in più a spedire i fan nei pascoli celesti e riguarda la griglia di partenza con ben cinque esordienti.

Certo, la curiosità maggiore la suscita il Re Nero Lewis Hamilton, una leggenda della F1 per i record collezionati in carriera. Due su tutti: il primato dei GP vinti (104) e quello dei podi (202). Ora a 40 anni, dopo 7 Mondiali vinti e una vita alla Mercedes, si rimette in gioco dichiarandosi “pronto per il sogno”. Ma ci sono almeno altre tre scuderie (Red Bull, Mercedes e McLaren) che coltivano lo stesso sogno.
Tanta Italia nel Circus
Dal talento Antonelli al gran capo della F1 Domenicali (confermato alla presidenza fino al 2029). Non solo. Ci sono altri tre uomini al vertice del Circus: Binotto (Sauber), Briatore (Alpine), Stella (MacLaren). E dal Belpaese arrivano le gomme Pirelli (per tutti), i freni Brembo e i caschi Bell.
Senza dimenticare la benzina di ENI che ha firmato con Renault un accordo pluriennale, le luci nella notte di Singapore fornite dalla Maioli di Ravenna, l’abbigliamento Sparco con Red Bull. Inoltre sono da citare le microtelecamere che fornisce l’italiana Race Face e i vari ingegneri sparsi nei team britannici.
L’entusiasmo di Vasseur
Il team principal della Ferrari, il francese Fred Vasseur, ha molta fiducia nei 2 piloti. Li conosceva da tempo, prima che vincessero gare e ottenessero pole. Li ha avuti anche con sè: Hamilton in Art, Leclerc in Sauber.
Dice Vasseur: “Non sono il loro papà ma averli visti crescere mi dà qualcosa di più”. Vasseur si prepara al terzo anno da team principal Ferrari con la consapevolezza di essere all’inizio di un nuovo ciclo, di un progetto realizzato interamente da lui con uomini scelti dallo stesso francese come il nuovo direttore tecnico Loic Serra e il braccio destro Jerome D’Ambrosio.
“La novità di quest’anno? La principale riguarda le modifiche alla sospensione anteriore”. Infine: ”La prima gara a Melbourne conterà poco, sarà un anno molto lungo e siamo pronti a viverlo con lo spirito giusto”.
L’articolo Al via a Melbourne il Mondiale di Formula1 (domenica 16, ore 5). In Ferrari comincia l’era Hamilton-Leclerc proviene da Blitz quotidiano.