Il premio Oscar Tom Cruise, noto per i suoi stunt da professionista, è ora detentore del Guinness dei Primati. Con la sua personalità spericolata e il suo fascino da canaglia, la star ha ammaliato il pubblico della saga Mission: Impossible quando il suo personaggio, la spia Ethan Hunt, ha scalato grattacieli, si è lanciato in motocicletta giù da scogliere e si è persino aggrappato alla fiancata di un aereo durante il volo. I suoi fan sanno quanto lui si impegni a offrire al pubblico scene d’azione autentiche. Il franchise di Mission: Impossible, perciò, è legato a filo doppio alla sua straordinaria dedizione.
L’ottavo e ultimo capitolo della saga, Mission: Impossible – The Final Reckoning, ha alzato davvero l’asticella. Le spettacolari acrobazie di Cruise gli hanno fruttato il Guinnes World Record per il maggior numero di lanci con un paracadute in fiamme effettuati da un individuo. La star si è lanciata da un elicottero 16 volte, legata a un paracadute pre-imbevuto di carburante e incendiato, prima di tagliare i resti carbonizzati del primo paracadute e dispiegarne uno di riserva in sicurezza. Nessun altro attore o stuntman si è mai avvicinato a un numero simile di lanci da brivido, e la sua dedizione è stata premiata con il titolo di record lo scorso 4 giugno.
“Tom non interpreta solo eroi d’azione: è un eroe d’azione! Gran parte del suo successo è da attribuire alla sua assoluta attenzione all’autenticità e alla capacità di superare i limiti di ciò che un protagonista può fare. È un onore poter riconoscere la sua assoluta audacia con questo nuovo titolo del Guinness World Records”. – Craig Glenday, caporedattore del Guinness World Records
Cruise e la sua troupe non sono certo nuovi a queste incredibili riprese aeree, soprattutto dopo Mission: Impossible – Fallout (2018), quando Tom è diventato il primo attore a completare un lancio HALO (alta quota, apertura bassa) davanti alla telecamera. Per replicare l’atmosfera di una missione di spionaggio segreta, la troupe ha utilizzato una vera e propria tattica militare: volare a un’altezza elevatissima, fino a 7.600 metri, per poi far cadere Tom, che precipita a 320 km/h fino a meno di 610 metri, prima di aprire il paracadute e intrufolarsi in un paese senza essere scoperto.
“Il pubblico si accorge quando qualcosa è stato imbrogliato, quindi è importante che tutto sia fatto con realismo”. – Wade Eastwood, regista della seconda unità e coordinatore degli stunt per Fallout
Eppure, nonostante il rischio, Tom si lancia sempre a capofitto nelle sue sfide. La star è un paracadutista certificato da molti anni e ha completato centinaia di lanci in preparazione della sua ultima acrobazia. Le riprese di The Final Reckoning si sono svolte a Drakensberg, in Sudafrica, e la troupe ha trascorso settimane a pianificare e preparare una sequenza in cui avrebbero portato Tom in elicottero a un’altezza minima di 7.500 piedi prima di lasciarlo cadere attaccato a un paracadute infuocato. Il paracadute era pre-imbevuto di carburante e acceso, e dopo che la sua rete di salvataggio si era incenerita, Tom avrebbe tagliato il tessuto in fiamme e aperto un paracadute di riserva per interrompere l’atterraggio.
Ma quando ci si lancia da un veicolo in movimento, il tempo è essenziale: il paracadute poteva bruciare solo per 2,5-3 secondi prima di disintegrarsi completamente. Con così tanti elementi in movimento in gioco, Tom e la troupe di Mission: Impossible hanno completato 16 lanci infuocati alla ricerca dello scatto d’azione perfetto. In alcuni di questi, l’attore ha persino una Snorricam da 23 kg attaccata al corpo per catturare da vicino l’emozionante caduta. Il risultato è una scena mozzafiato di una spia (e di un volto molto famoso) che precipita in una spirale simile a quella di Icaro, prima di salvarsi, all’ultimo momento, dalle grinfie del destino e dalla fredda e dura terra.
Quest’ultimo spettacolo contribuisce a consolidare la fama di Tom come leggendario stuntman e star d’azione, dopo i successi dei precedenti film della serie. Il protagonista ha recitato in almeno 30 film dai suoi ruoli di successo in Risky Business (1983) e Top Gun (1986), e detiene anche un Guinness dei Primati per il maggior numero di film consecutivi con incassi superiori ai 100 milioni di dollari (attore) per i suoi 11 film tra Jack Reacher (2012) e Mission: Impossible – The Final Reckoning (2025).
“Tom non è estraneo ai record. Nel corso della sua carriera incredibilmente lunga e costante, ha dimostrato di essere l’attore più potente di Hollywood e la star più redditizia, ed è ancora l’attore con il maggior numero di film consecutivi da 100 milioni di dollari nel suo curriculum e l’eroe d’azione di maggior successo al botteghino mondiale”. – Craig Glenday
Nel complesso, il franchise Mission: Impossible ha incassato circa 5 miliardi di dollari da quando Cruise concepì l’idea di un adattamento cinematografico della classica serie televisiva e produsse il primo film nel 1996. Il suo film più recente, Mission: Impossible – Dead Reckoning (2023), ha ottenuto il punteggio di pubblico più alto nella storia del franchise e segue l’uscita di Mission: Impossible – Fallout (2018), uno dei più grandi successi della carriera dell’attore, con un incasso di quasi 800 milioni di dollari in tutto il mondo.
The Final Reckoning ha capitalizzato questo successo, registrando il più alto introito nel weekend di apertura tra tutti i film del franchise. L’ottavo capitolo della serie è uscito nelle sale cinematografiche di tutto il mondo il 23 maggio 2025 e mostra l’iconico attore che, ancora una volta, sceglie di accettare una missione con ripercussioni globali, drammi ad alto rischio e molte altre delle famigerate acrobazie che lo hanno reso straordinario.
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