Papa, il messaggio per la Giornata del Creato: “La Terra sta cadendo in rovina”

Nella foto, la devastazione all’aeroporto Antonov di Hostomel’, alle porte di Kiev, dopo il ritiro delle truppe russe ad aprile 2022

Il messaggio di Papa Leone XIV: “La giustizia ambientale va oltre la tutela dell’ambiente. È una questione di giustizia sociale, economica e antropologica”

Lo scorso 2 luglio Papa Leone XIV ha pubblicato un messaggio per la X Giornata Mondiale di Preghiera per la Cura del Creato, che si celebrerà il prossimo 1° settembre 2025. “Il tema di questa Giornata mondiale di preghiera, scelto dal nostro amato Papa Francesco, è “Semi di Pace e di Speranza” – scrive il Pontefice, tornando sulle questioni ambientali e sulla difesa della natura e dei suoi abitanti – Nel10° anniversario dell’istituzione della Giornata, avvenuta in concomitanza con la pubblicazione dell’Enciclica Laudato si’, ci troviamo nel vivo del Giubileo, “pellegrini di Speranza”.

“In diverse parti del mondo è ormai evidente che la nostra terra sta cadendo in rovina. Ovunque l’ingiustizia, la violazione del diritto internazionale e dei diritti dei popoli, le diseguaglianze e l’avidità da cui scaturiscono producono deforestazione, inquinamento, perdita di biodiversità. Aumentano in intensità e frequenza fenomeni naturali estremi causati dal cambiamento climatico indotto da attività antropiche, senza considerare gli effetti a medio e lungo termine della devastazione umana ed ecologica portata dai conflitti armati”.

Le ferite alla terra “sono dovute al peccato”. Sottolinea Papa Leone nel messaggio. “La giustizia ambientale, implicitamente annunciata dai profeti, non può più essere considerata un concetto astratto o un obiettivo lontano. Essa rappresenta una necessità urgente – sottolinea il Pontefice -, che va oltre la semplice tutela dell’ambiente. Si tratta, in realtà, di una questione di giustizia sociale, economica e antropologica. Per i credenti, in più, è un’esigenza teologica, che per i cristiani ha il volto di Gesù Cristo, nel quale tutto è stato creato e redento”.
Per Papa Leone, “in un mondo dove i più fragili sono i primi a subire gli effetti devastanti del cambiamento climatico, della deforestazione, e dell’inquinamento, la cura del creato diventa una questione di fede e di umanità. È ormai davvero il tempo di far seguire alle parole i fatti”. “Lavorando con dedizione e con tenerezza si possono far germogliare molti semi di giustizia, contribuendo così alla pace e alla speranza”, conclude il Papa.

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