Al via il Congresso di oceanologia e limnologia a Lecco

Medusa “Cassiopea”

Dal 24 al 28 giugno, alla Sala Don Ticozzi, appuntamenti, dibattiti, convegni e fotografia per conoscere sistemi lacustri, fluviali e marini grazie ai contributi di tanti esperti e ricercatori

L’Associazione Italiana di Oceanologia e Limnologia APS ETS, che dal 1972 lavora per il dialogo e la collaborazione tra i limnologi e gli oceanologi, cioè esponenti di università e centri di ricerca italiani che studiano le acque dolci e quelle marine, è lieta di annunciare il proprio XXVIII Congresso, che si terrà a Lecco, nella Sala Don Ticozzi, 24-28 giugno 2024.

Il congresso è organizzato da due Istituti del Consiglio Nazionale delle Ricerche, quali l’Istituto di Ricerca sulle Acque (IRSA) e l’Istituto per il Rilevamento Elettromagnetico dell’Ambiente (IREA), e da tre università, l’Università di Pavia, l’Università degli Studi dell’Insubria e l’Università degli Studi di Milano Bicocca e dalla Provincia di Lecco. Il congresso è patrocinato da European Federation for Freshwater Sciences (EFFS), International Society of Limnology (SIL), Associazione Italiana del Patto per il Clima (EuCliPa.IT), Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Lombardia, Regione Lombardia e Comune di Lecco. I temi affrontati nel XXVIII Congresso di AIOL APS ETS saranno di ampio respiro, dall’utilizzo sostenibile delle risorse idriche alla preservazione dello stato ecologico dei sistemi acquatici dalle invasioni di specie aliene e dall’inquinamento, come quello legato alle plastiche microscopiche, fino alla mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici. “Ampio spazio sarà dedicato agli osservatori ecologici di lungo termine e al monitoraggio condotto da istituzioni di ricerca nazionali, fino ad arrivare alla scienza partecipativa, o citizen science, e quindi all’ingaggio del pubblico, attraverso la comunicazione, nella raccolta di dati scientifici, nello sviluppo della ricerca e quindi nella produzione della conoscenza scientifica”, afferma Domenico D’Alelio, ricercatore della Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli e attuale presidente di AIOL APS ETS.

“Come ormai da tradizione della nostra Associazione, le diverse sessioni vedranno un continuo alternarsi tra contributi focalizzati sui sistemi lacustri, fluviali e marini, contribuendo a costruire una narrazione condivisa dell’elemento acqua in tutte le sue diverse declinazioni”, dice Diego Copetti, ricercatore di IRSA-CNR di Brugherio e membro del Comitato organizzativo. Molto nutrita sarà la partecipazione di scienziate e scienziati che si occupano di fiumi, della loro biodiversità e del rapporto tra i sistemi fluviali e la società umana. “Tra i relatori a invito del nostro congresso, avremo il Prof. Stefano Fenoglio dell’Università degli Studi di Torino, autore del libro Uomini e fiumi: storia di un’amicizia finita male, che terrà una relazione dal titolo evocativo: L’uomo come specie fluviale”, afferma Michela Rogora, ricercatrice dell’IRSA-CNR di Verbania e membro dell’attuale Consiglio direttivo di AIOL APS ETS. Il congresso avrà come relatori a invito anche il Dr. Nico Salmaso della Fondazione Edmund Mach di S. Michele all’Adige, tra i maggiori esperti dell’ecologia dei laghi subalpini e di fioriture di cianobatteri potenzialmente tossici, la Dr.ssa Ana Cristina Cardoso del Joint Research Centre della Commissione Europea e della rete osservativa europea sulle specie aliene, la Prof.ssa Salvatrice Vizzini dell’Università degli Studi di Palermo che relazionerà sul ruolo degli ecosistemi costieri nello stoccaggio del carbonio, la Prof. Agnese Marchini dell’Università degli Studi di Pavia che parlerà di comunicazione della scienza con l’arte performativa e il Dr. Nikolas Galli del Politecnico di Milano che tratterà degli usi sostenibili della risorsa idrica.

Il XXVII Congresso di AIOL APS ETS mirerà anche alla condivisione delle conoscenze scientifiche acquatiche con la comunità locale e nazionale nell’epoca dei cambiamenti climatici e ambientali, attraverso alcuni eventi di comunicazione aperti al pubblico. Il primo evento, il pomeriggio di martedì 25 giugno alle 16, sarà una tavola rotonda dal titolo Gestione sostenibile degli ecosistemi lacustri: una sfida tra pressioni locali e globali, moderata da Laura Bettini, giornalista di Radio24, alla presenza di rappresentanti di istituzioni nazionali e regionali impegnate nella gestione dei laghi, nonché di rappresentanti del mondo scientifico e di associazioni ambientaliste, come Legambiente. Il secondo incontro, intitolato Photovoice: fotografia per il cambiamento, si terrà la sera di giovedì 27 giugno: accompagnati da Simone Padovani, fotografo professionista e attivista di EuCliPa.IT, una rappresentanza della cittadinanza lecchese esprimerà il proprio punto di vista sul tema Lecco e l’acqua attraverso la fotografia, dialogando con il mondo scientifico.