Netflix ha sorpreso tutti annunciando un sequel di C’era una volta… a Hollywood, ma con una grande novità: il regista non sarà Quentin Tarantino, bensì David Fincher. Il film segna un inedito passaggio di testimone tra due dei più influenti registi contemporanei, con Tarantino che si limiterà a scrivere la sceneggiatura mentre Fincher porterà la sua visione dietro la macchina da presa.
The Playlist riporta in esclusiva che Brad Pitt riprende il ruolo di Cliff Booth, il misterioso stuntman che gli è valso un Oscar nel 2020. Tuttavia, il destino degli altri personaggi principali del primo film è incerto. Leonardo DiCaprio, che interpretava Rick Dalton, probabilmente non tornerà, mentre Margot Robbie ha fatto sapere di essere disponibile, ma senza conferme ufficiali.
Il progetto ha un’origine particolare. Inizialmente, Tarantino stava lavorando a quello che avrebbe dovuto essere il suo decimo e ultimo film, The Movie Critic. Tuttavia, il regista ha continuato a sviluppare la figura di Cliff Booth al punto da trasformare lo script in qualcosa di nuovo. Invece di dirigere il film personalmente, ha deciso di affidarlo a Fincher, che ha colto l’occasione mettendo da parte altri progetti.
Netflix ha investito una cifra considerevole per il film, probabilmente oltre 20 milioni di dollari solo per la sceneggiatura, e ha stanziato un budget complessivo di circa 200 milioni di dollari. Il film sarà girato in California nell’estate del 2025 e sarà pronto probabilmente per il 2026. Si tratta di una produzione atipica per Tarantino, noto per il suo amore per la sala cinematografica, ma il fatto che non sia lui alla regia cambia le carte in tavola. Inoltre, il regista ha già collaborato con Netflix in passato per la versione estesa di The Hateful Eight. Speriamo che questo enorme budget non si traduca in un flop, come nel recente The Electric State.
Per Fincher, invece, questa è l’ennesima collaborazione con Brad Pitt, dopo Se7en, Fight Club e Il curioso caso di Benjamin Button. Il regista ha lasciato in stand-by altri progetti, tra cui uno spin-off di Squid Game e il western Bitterroot, per dedicarsi interamente a questa pellicola. Al momento, i dettagli sulla trama rimangono segreti, ma tutto fa pensare che sarà un film incentrato su Cliff Booth e le sue avventure nel mondo del cinema degli anni ‘70. Non resta che attendere per scoprire cosa ci riserverà questa sorprendente collaborazione tra due giganti del cinema contemporaneo.
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