Concorso in Lombardia, lavoro a tempo indeterminato in provincia di Como: selezione per diplomati

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Concorso in Lombardia, lavoro a tempo indeterminato in provincia di Como: selezione per diplomati

Concorso in Lombardia

Al via una nuova selezione in provincia di Como: ecco tutti i dettagli sul concorso in Lombardia e i requisiti per partecipare.

Erba, cittadina di circa 16.000 abitanti nella provincia di Como, sorge tra le Prealpi lombarde, immersa nel verde della Brianza comasca e circondata da laghi come il Pusiano e l’Alserio. La posizione privilegiata tra acqua e montagna la rende un luogo particolarmente attrattivo per chi desidera unire natura, tranquillità e cultura, senza allontanarsi troppo dalle mete turistiche del Lago di Como. La città conserva un patrimonio artistico e architettonico di rilievo. Tra le sue chiese spicca Sant’Eufemia, con un alto campanile romanico e affreschi storici, mentre San Maurizio e Santa Maria Nascente custodiscono opere di pregio. Le ville storiche come Villa Amalia, che accolse intellettuali dell’Ottocento, e Villa Crespi, sede di eventi culturali, arricchiscono il tessuto urbano. Anche le strutture civili, come il portico del mercato di Incino o il Palazzo Chiesa Molinari, testimoniano l’importanza storica del borgo.

Non mancano punti d’interesse naturalistico come la grotta del Buco del Piombo e numerosi sentieri escursionistici verso le cime dei monti Panigas e Bollettone. I laghi vicini offrono occasioni per sport acquatici e birdwatching. Il Civico Museo di Erba espone reperti archeologici e testimonianze longobarde. La qualità della vita è elevata in tutta la provincia di Como, grazie a servizi efficienti, aria pulita e un tessuto produttivo vivace, specialmente nel settore tessile e manifatturiero. La vicinanza a Milano e alla Svizzera favorisce il pendolarismo e amplia le opportunità lavorative. Vivere a Erba significa scegliere una quotidianità serena, immersa nella bellezza del paesaggio e nella ricchezza culturale del territorio.

Nuovo concorso in Lombardia: i requisiti per partecipare alla selezione nella provincia di Como

Per chi fosse interessato, proprio il Comune di Erba ha indetto un concorso pubblico, finalizzato all’assunzione a tempo pieno e indeterminato di un istruttore tecnico, da assegnare all’area tecnica. La posizione ricercata è individuata nell’area degli Istruttori del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro – Comparto Funzioni Locali, con posizione economica equivalente all’ex categoria C. A tale categoria corrisponde uno stipendio lordo mensile di circa 1.800 euro, che corrisponde a un netto di circa 1.400 euro. Vi si aggiunge, altresì, la corresponsione della tredicesima mensilità, nonché di altre indennità previste dal CCNL. Nel concorso è prevista una riserva di posto a favore delle persone con disabilità, in base ai criteri stabiliti dall’articolo 1 della legge 68/1999, purché in possesso dei requisiti di idoneità alle mansioni previste.

Concorso in Lombardia
Il lago di Como.

Chi intende usufruirne deve dichiararlo esplicitamente nella candidatura, selezionando l’opzione corrispondente nella sezione dedicata ai requisiti generici e specificando la tipologia di riserva. In mancanza di questa indicazione entro la scadenza prevista, il diritto non potrà essere riconosciuto. Il bando genera inoltre una frazione di riserva per i volontari delle Forze Armate, ai sensi del d.lgs. 66/2010. Tale quota non dà diritto immediato a un posto riservato, ma potrà sommarsi ad altre frazioni nei futuri provvedimenti di assunzione. Una previsione analoga riguarda anche chi ha concluso senza demerito il servizio civile universale o nazionale, secondo quanto stabilito dal d.lgs. 40/2017 e sue modifiche. Se non vi saranno candidati idonei aventi diritto a queste riserve, il posto sarà assegnato al primo in graduatoria senza riserva, secondo l’ordine di merito.

I requisiti per partecipare

Per partecipare alla selezione è richiesto un diploma di scuola secondaria di secondo grado tra quelli relativi all’ambito edilizio, come geometra, perito edile o “Costruzioni, ambiente e territorio”. In alternativa, è ammessa una laurea triennale, magistrale o ad orientamento professionale in architettura, ingegneria civile, edilizia o discipline affini. I titoli conseguiti all’estero devono essere riconosciuti in Italia: il procedimento di riconoscimento, da completare solo per i vincitori, va attivato presso la Presidenza del Consiglio dei ministri. Oltre al diploma richiesto, sono necessari una patente di guida B valida, la conoscenza della lingua inglese e competenze informatiche di base, tra cui uso di videoscrittura, fogli elettronici, navigazione internet, posta elettronica e operatività generale su PC. Per accedere alla selezione è necessario aver compiuto 18 anni e non aver superato il limite di età per il pensionamento.

È richiesta la cittadinanza italiana, oppure quella di uno Stato UE o extra UE secondo quanto previsto dal D.Lgs. 165/2001, con obbligo, per i cittadini stranieri, di una adeguata conoscenza della lingua italiana, del godimento dei diritti civili e politici e di un titolo di studio riconosciuto equivalente a quelli richiesti. Sono esclusi coloro che siano stati destituiti o dispensati da incarichi pubblici, licenziati per motivi disciplinari, o condannati con sentenza definitiva per reati che impediscono l’accesso alla pubblica amministrazione. In caso di procedimenti penali o amministrativi in corso, il candidato è tenuto a fornire tutte le informazioni nella domanda. È inoltre richiesta l’idoneità psicofisica, soprattutto per la guida di veicoli e le mansioni previste, che potrà essere accertata da un medico del Comune. Infine, è obbligatorio avere posizione regolare rispetto agli obblighi militari.

I dettagli sulla selezione e come inviare la domanda

Nel caso in cui il numero delle candidature per questo concorso in Lombardia superi le 20 unità, la commissione potrà decidere di introdurre una prova preselettiva a risposta multipla, basata sulle stesse materie previste per la prova scritta. Verranno ammessi alla fase successiva i primi 20 classificati, oltre agli eventuali ex aequo. I candidati con invalidità pari o superiore all’80% saranno esentati dalla preselezione e accederanno direttamente alla prova scritta. Il concorso prevede due prove: una scritta e una orale, ciascuna con un punteggio massimo di 30. Per superare entrambe è necessario ottenere almeno 21/30. Il punteggio finale sarà la somma dei due risultati. Le prove, inclusa l’eventuale preselettiva, si svolgeranno con strumenti digitali.

La prova scritta potrà includere quesiti teorici o tecnico-pratici, come redazione di atti o risoluzione di casi. Le materie riguarderanno in particolare il profilo professionale richiesto e argomenti come diritto amministrativo, costituzionale, penale, normativa sugli appalti pubblici, pianificazione dei lavori pubblici, catasto, sicurezza sul lavoro, trasparenza, privacy, edilizia, beni culturali e barriere architettoniche. La prova orale consisterà in un colloquio sulle stesse materie, con possibile riferimento agli elaborati della prova scritta.

Verranno inoltre verificate la conoscenza della lingua inglese, le competenze informatiche di base (uso del PC e delle applicazioni più comuni) e la motivazione personale del candidato. La domanda di partecipazione dovrà essere presentata esclusivamente online entro il 30 giugno 2025, accedendo al portale InPA o al sito istituzionale del Comune di Erba, con credenziali SPID, CNS o CIE, nella sezione dedicata ai bandi di concorso. Sarà disponibile una procedura guidata per completare correttamente l’iscrizione. Lì, si potranno trovare anche altre offerte di lavoro.

I dettagli sulla figura professionale e sul lavoro da fare

La figura professionale selezionata sarà inserita in un’area coerente con la classificazione prevista dal contratto, svolgendo mansioni di pari livello e professionalmente equivalenti. Il ruolo prevede attività sia tecniche che amministrative, con responsabilità legate a specifici processi produttivi o gestionali, da svolgere secondo direttive o procedure definite, anche con l’impiego di tecnologie informatiche. Tra le principali attività rientrano la predisposizione di atti tecnici, la progettazione e gestione di opere pubbliche, il monitoraggio dei cantieri, la manutenzione del patrimonio comunale, nonché l’elaborazione di dati per la programmazione e la rendicontazione.

Sono previste anche attività di ricerca normativa, verifica dei lavori, interazione con imprese e redazione di relazioni tecniche. È richiesto l’uso di strumenti come Autocad, il pacchetto Office, e software per la gestione documentale e la protocollazione. Il ruolo richiede solide competenze relazionali e operative, tra cui comunicazione efficace, lavoro di squadra, autonomia, capacità di innovazione, collaborazione tra settori, attenzione alla qualità del servizio e costante aggiornamento rispetto all’ambito operativo. L’attività si svolgerà nel rispetto delle normative in materia di sicurezza, privacy, trasparenza e anticorruzione.

Concorso in Lombardia, lavoro a tempo indeterminato in provincia di Como: selezione per diplomati
Giuseppe Meccariello