Questa è una brutta pagina di storia del cinema e a redigerla è David Lynch. L’amato regista visionario, che ha firmato capolavori del piccolo e del grande schermo, ha rivelato che probabilmente si ritirerà dalla regia a causa di un problema di salute.
Durante un’intervista a Sight & Sound, il cineasta di Velluto Blu e Twin Peaks (serie tv sul cui prosieguo aveva dichiarato di avere già delle idee che abbiamo provato a indagare) ha affermato di aver recentemente ricevuto una diagnosi di enfisema a causa dei molti anni trascorsi a fumare, e di non poter uscire di casa per paura di contrarre il Covid. Lynch ha detto:
Ho l’enfisema da fumo da così tanto tempo che ormai sono costretto a casa, che mi piaccia o no. Sarebbe molto grave per me ammalarmi, anche con un raffreddore. Riesco a camminare solo per una breve distanza, prima di rimanere senza fiato.

Ha aggiunto che sarà molto improbabile che riesca a dirigere un nuovo film, a meno di non girarlo da remoto, “se si dovesse arrivare a questo“. E ha concluso, lapidario: “Non mi piacerebbe tanto“. L’ultimo lungometraggio che porta la sua firma è stato Inland Empire, del lontano 2006. Il progetto più recente al quale si sia dedicato è, invece, Twin Peaks: The Return, apoteosi della poetica di un Maestro della settima arte che continua a fare scuola. Con rammarico suo (e dei suoi fan), Netflix ha rifiutato di finanziare Snootworld, lo “stravagante” lungometraggio animato, in lavorazione da vent’anni, co-sceneggiato da Caroline Thompson (Nightmare Before Christmas, La famiglia Addams).
Dopo un recentissimo, criptico annuncio sui suoi profili social, il regista di Missoula ha svelato anche la sua collaborazione a un album musicale con l’attrice e musicista Chrystabell. Ha, inoltre, assistito a un rinnovato interesse e apprezzamento per il famoso adattamento del 1984 di Dune, tratto dalla saga di romanzi di Frank Herbert, in virtù del successo al botteghino di Dune e Dune: Parte Due firmati da Denis Villeneuve. I fan di Lynch gli augurano ogni bene e non smetteranno mai di credere nella possibilità di una quarta stagione di Twin Peaks, al cui riguardo lui ha dichiarato:
Ho imparato che non bisogna mai dire mai. È troppo presto per dire se ci sarà una quarta stagione della serie. Se così fosse, dovremmo aspettare ancora qualche anno perché mi ci sono voluti quattro anni e mezzo per scrivere e filmare questa [la terza] stagione.
L’articolo David Lynch: il ritiro dalla regia dopo la diagnosi di enfisema proviene da ScreenWorld.it.