Non solo è stato investito da un’auto pirata, ma ha anche ricevuto una multa di 42 euro perché, secondo la polizia municipale, avrebbe dovuto camminare sul marciapiede. Protagonista della vicenda un ragazzo disabile 4oenne di Grosseto, che la sera del 24 luglio scorso si trovava in via Giusti, quartiere Barbanella. Costretto ad utilizzare la carreggiata perché il marciapiede, pieno di ostacoli e con scivoli presenti solo in salita e troppo ripidi, non gli permetteva il passaggio. Lungo il percorso l’uomo è stato tamponato da un’auto il cui conducente neanche si è fermato. La sua carrozzina si è ribaltata e lui è caduto a terra, con postumi che hanno solo peggiorato la sua mobilità fisica.
Il paradosso della multa
Quindici giorni dopo l’incidente, la polizia municipale ha rintracciato l’automobilista e ha però anche notificato a Canessa un verbale per “circolazione sulla carreggiata in qualità di pedone”, sanzionandolo con 41 euro (33,20 se pagati entro 15 giorni). Una contraddizione inaccettabile per Andrea, che denuncia quanto accadutogli: “Il marciapiede non è facilmente percorribile, ci sono ostacoli e scivoli incompleti. Mi hanno multato non considerando la mia disabilità e la reale impossibilità di usare il marciapiede”.
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