Don Capovilla torna in Italia dopo essere stato espulso da Israele, accolto in aeroporto al grido “free Palestine”

Don Nandino Capovilla, il sacerdote di Marghera bloccato ieri in aeroporto a Tel Aviv, con il cellulare sotto sequestro, prima di essere espulso per “motivi di sicurezza” è potuto rientrare in Italia. All’aeroporto è stato accolto da un forte applauso e da cori pro Palestina.

Capovilla è rimasto in stato di fermo per sette ore senza poter fare nulla, nemmeno andare in bagno. Coordinatore nazionale di Pax Christi, movimento cattolico internazionale per la pace, Capovilla che ha 63 anni era partito per un “pellegrinaggio di giustizia” in varie tappe in Terra Santa (tra queste Betlemme e la Cisgiordania) ma è stato fermato appena sceso dall’aereo.

Dopo il suo ritorno a Venezia, Capovilla ha commento quello che sta accadendo in Palestina: “Noi ci dobbiamo convincere che non è che tutto quello che Israele dice dobbiamo accettarlo”, “siamo arrivati a un genocidio, con questa nostra pessima abitudine di dire ‘eh, va beh…è l’autodifesa’. Questo è un disastro, vale sulle piccole cose ma anche sulle grandi: come è possibile che possiamo pensare ci sia l’uccisione delle persone in fila per il pane?”.

Lo dice don Nandino Capovilla, il sacerdote bloccato in aeroporto a Tel Aviv ed espulso da Israele per motivi di “pubblica sicurezza”. “Eppure – continua – abbiamo accettato anche questo! Io ho avuto una mia piccolissima esperienza, non faccio testo rispetto alle grandi questioni, però…”.

Parlando con il blog “Tra cielo eTerra”, il parroco di Marghera spiega anche che cosa gli resterà dell’esperienza di espulsione: “Purtroppo, la decisione di non poter più entrare in Israele, e in Palestina. Questa decisione prevede che se io voglio ritornare devo fare richiesta specifica e verrò valutato in base a delle condizioni… Questo ‘deny to entry’ è un provvedimento molto pesante. Sarebbe definitivo. Si potrebbe dire ‘lei può andare in Palestina’, ma noi sappiamo che il territorio è tutto, tutto sotto controllo israeliano”.

 

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