Ex Ilva, approvata l’Aia con il parere contrario degli enti locali

Taranto ex Ilva

Si è conclusa la Conferenza dei servizi convocata per il riesame dell’Autorizzazione Integrata Ambientale del siderurgico di Taranto. È un documento provvisiorio che prescrive il limite di sei milioni di tonnellate annue di produzione per 12 anni

La Conferenza ha avuto esito positivo, con l’approvazione del parere istruttorio conclusivo da parte dell’autorità competente, e inserendo numerose prescrizioni ambientali. Hanno espresso parere contrario gli enti territoriali — Regione Puglia, Provincia di Taranto, Comune di Taranto e Comune di Statte — evidenziando, tra le motivazioni, la mancata sottoscrizione dell’Accordo di Programma sul piano di decarbonizzazione dell’impianto.

La nuova autorizzazione integrata ambientale prescrive per l’ex Ilva di Taranto il limite di sei milioni di tonnellate annue di produzione per 12 anni e pone 470 prescrizioni.

È un documento transitorio in attesa dell’accordo sul piano di decarbonizzazione su cui continua la trattativa con il governo. Quest’Aia potrebbe essere rivista già a partire da agosto.

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