Harry Potter e l’Ordine della Fenice finisce con gli studenti di Hogwarts che scendono dalle carrozze e si dirigono alla stazione per prendere l’Hogwarts Express. Harry cammina sul sentiero tra Ron ed Hermione, dietro di loro si uniscono Neville, Luna e Ginny. Sono tutti in silenzio, quando Harry dice che sta pensando a una cosa che gli ha detto Silente ed Hermione gli chiede di cosa si tratti: “Anche se ci aspetta una lotta, noi abbiamo una cosa che Voldemort non ha“. Ron chiede quale sia e il protagonista pronuncia l’ultima battuta del film: “Qualcosa per cui vale lottare”. Dirigendosi, poi tutti al treno, che fischia appena prima di partire.
Questo è l’epilogo del quinto film della saga di Harry Potter, che ha trasportato tutti in arie più cupe, dove il maghetto sta crescendo e fonda una sua ribellione contro il Ministero della Magia, che non gli crede quando avvisa tutti che Voldemort è tornato. Ha passato momenti difficili, ma i suoi amici hanno cercato di sostenerlo, fino a fondare l’Esercito di Silente, per imparare Difesa Contro le Arti Oscure, da lui stesso.
Proprio Neville, Luna e Ginny, insieme a Ron ed Hermione, tutti membri dell’Esercito di Silente, lo accompagnano all’Ufficio Misteri, e combattono coraggiosamente contro i seguaci di Voldemort. Dopo la drammatica battaglia, in cui Sirious Black perde la vita per mano di Bellatrix, Silente parla con Harry, per dargli lumi su cosa significhi la profezia per cui lui e i suoi amici hanno combattuto contro i Mangiamorte.
Un film che segna per il lutto di Harry e per il passaggio a una sua fase più adulta. Questa pellicola, nel suo epilogo, porta la guerra magica allo scoperto, rendendo innegabile che Harry non aveva mentito sul ritorno di Voldemort, quindi nemmeno Silente. Per gran parte della trama, il villain è chiaramente il Ministero, nelle figure del Ministro della Magia e della professoressa Dolores Umbridge, poiché rifiutano l’idea del ritorno dell’Oscuro Signore. Solo quando il Ministro della Magia, Cornelius Caramell, lo vede coi suoi occhi, capisce che il vero cattivo della storia è reale quanto lui.
L’articolo Harry Potter e l’Ordine della Fenice: come finisce il film? Un triste addio a un personaggio amato proviene da ScreenWorld.it.