Sembrava la classica disavventura da incubo per un turista in vacanza: check-in in un lussuoso hotel a cinque stelle di Milano, attimi di distrazione e poi… lo zaino sparito. La denuncia, presentata da un turista americano, era di quelle da far tremare i polsi anche agli assicuratori più navigati: all’interno dello zaino rubato c’erano ben quattro orologi Richard Mille, ciascuno dal valore dichiarato di 150mila euro, per un totale di 600mila. Ma non finisce qui: il bottino comprendeva anche un paio di AirPods, portafogli, carte di credito, 600 dollari e 300 euro in contanti. Insomma, una valigia ambulante di lusso.
La polizia locale si è messa subito al lavoro. Il personale dell’hotel aveva segnalato la presenza di un uomo sospetto nella hall: il 27 giugno, alle 4.30 del mattino, gli agenti sono riusciti a fermare un 27enne francese che fungeva da palo, mentre il vero ladro si era già dileguato con il prezioso zaino.
Il colpo di scena del ladro
A sole 24 ore dal furto, però, ecco il colpo di scena: lo zaino rubato ricompare come per magia nella hall dell’hotel. Lo trova un vigilante, e dentro ci sono i famigerati orologi. Tutti e quattro. Con loro, però, c’è anche un biglietto, firmato presumibilmente dal ladro stesso: “Tieniteli, sono falsi. E non c’erano soldi.” Più che una restituzione, una stoccata.
Le indagini, nel frattempo, si sono concentrate su un 19enne marocchino, noto alle forze dell’ordine per precedenti furti, identificato grazie alle telecamere.
L’articolo Il genio del giorno, il ladro che ha restituito quattro orologi da 600mila al turista derubato: “Sono falsi” proviene da Blitz quotidiano.