In libreria “L’intelligenza artificiale per l’europrogettazione” di Stefano Di Marco

Un libro sull’AI che dimostra come l’uso consapevole dell’intelligenza artificiale possa elevare la qualità della progettazione. Prefazione di Stefano Ciafani

È in tutte le librerie e in formato ebook, L’intelligenza artificiale per l’europrogettazione, il primo manuale italiano interamente dedicato all’uso dell’IA generativa nei processi di progettazione europea. Pubblicato da FrancoAngeli, il volume colma una lacuna evidente nel panorama editoriale italiano, offrendo uno strumento pratico, aggiornato e concreto per progettisti, enti pubblici, Ong e consulenti.

Libro Intelligenza artificiale
Scritto da Stefano Di Marco, Coordinatore dell’Ufficio Progetti di Legambiente e progettista con oltre trent’anni di esperienza nel settore, il libro nasce dall’attività quotidiana di chi lavora concretamente alla scrittura di proposte europee. Non è un testo teorico, ma il frutto di anni di pratica, sperimentazione e affinamento di metodi applicati sul campo. L’autore parte da una necessità concreta: integrare in modo intelligente e consapevole l’intelligenza artificiale nei processi di europrogettazione, senza cadere nella delega cieca agli strumenti tecnologici. Ne risulta una guida che mette l’IA al servizio del progettista, esaltando competenze, metodo e capacità critica, e offrendo soluzioni pratiche per migliorare l’efficacia, la coerenza e la competitività delle proposte. Il volume è strutturato in due parti distinte ma complementari. La prima introduce in modo chiaro i fondamenti dell’europrogettazione: una panoramica aggiornata sui fondi europei 2021–2027, un focus sui principali programmi a gestione diretta (tra cui LIFE, Horizon Europe, Erasmus+, Digital Europe, CERV) e una guida pratica al ciclo di vita del progetto, al Logical Framework Approach e alla costruzione di proposte solide e coerenti. La seconda parte affronta l’uso concreto dell’intelligenza artificiale generativa nella progettazione europea. Vengono presentati strumenti come ChatGPT, Gemini, Claude e Copilot e altri ancora, con esempi d’uso nelle diverse fasi del lavoro progettuale: dalla generazione della scheda alla compilazione del formulario, fino all’autovalutazione. Ampio spazio è dedicato alla scrittura di prompt efficaci, all’importanza del contesto e alla comprensione dei limiti dell’IA. Un focus speciale è dedicato al programma LIFE, con esempi applicati alla progettazione in ambito ambientale, proprio mentre vengono pubblicati i bandi per il 2025.

Il testo mostra come l’IA possa supportare la costruzione di proposte solide e innovative, in linea con le nuove priorità europee su sostenibilità, transizione ecologica e impatto misurabile.
Stefano Ciafani, Presidente Nazionale di Legambiente, firma la prefazione al volume e ne riconosce il valore strategico: «Questo libro dimostra come l’uso consapevole dell’intelligenza artificiale possa elevare la qualità della progettazione, semplificare i processi e contribuire a una maggiore efficacia delle azioni finanziate».

Il messaggio del libro è netto: l’intelligenza artificiale non rimpiazza il progettista, ma può diventare un alleato potente, a patto che sia governata da visione, esperienza e buon senso. Senza una guida umana, l’automazione non fa chiarezza: fa confusione.
L’intelligenza artificiale per l’europrogettazione è più di un manuale: è uno strumento di lavoro, una guida aggiornata e un invito a progettare con più efficacia, in un’epoca in cui innovare è una necessità, non un’opzione.