Dopo la sconfitta contro il Fluminense che ha sancito l’eliminazione dell’Inter dal Mondiale per Club, Lautaro Martinez si è espresso con franchezza in un’intervista rilasciata a SportMediaset e DAZN dagli Stati Uniti. Il capitano nerazzurro ha riconosciuto che “nel primo tempo non siamo stati in gara, abbiamo preso gol e sbagliato passaggi e appoggi”. Nonostante un secondo tempo più combattivo, la squadra ha pagato “la stanchezza mentale” e la mancanza di alcuni giocatori. “Chiedo scusa ai tifosi e a tutta la gente che è venuta qui”, ha aggiunto, sottolineando il bisogno di riposare e prepararsi al meglio per la prossima stagione.
Il messaggio forte ai compagni
Lautaro ha lanciato un messaggio diretto senza fare nomi ma con toni decisi: “Chi vuole restare resti, chi non vuole restare deve andare via”. Il capitano ha ribadito l’importanza della voglia e dell’impegno per mantenere l’Inter ai vertici: “Per restare in alto servono voglia e gruppo, come nell’anno della seconda stella”. Ha inoltre sottolineato il dolore per l’ennesima battuta d’arresto, ma ha precisato: “Qua bisogna volerci stare. Sto parlando da capitano e capogruppo, dobbiamo lottare per gli obiettivi importanti”.
Responsabilità e futuro
Il capitano dell’Inter ha voluto assumersi la responsabilità di leader del gruppo, ammettendo che “non si fanno le cose da soli” e che lui è “il primo responsabile”. Ha chiesto scusa ai tifosi per l’ennesima delusione e ha promesso che “lotteremo”, spiegando che ora serve recuperare energie dopo una stagione lunga e faticosa. “Poi ricominciamo a lavorare per riportare l’Inter a cose importanti”, ha concluso.
L’articolo Lautaro: “Ho visto cose che non mi sono piaciute, chi non vuole restare vada via” proviene da Blitz quotidiano.