Le notizie del giorno, “gravi distruzioni” nel centro e nel nord di Israele. Intercettato drone iraniano in area della casa di Netanyahu

12.38 Parigi oscura gli stand israeliani al Salone aeronautico  

Il governo francese ha ordinato di vietare l’accesso agli stand di cinque industriali israeliani attivi nel campo degli armamenti presenti al 55/o Salone aeronautico di Le Bourget, che si è aperto oggi a Parigi: è quanto affermano fonti concordanti citate dalla stampa francese. Gli stand di Israel Aerospace Industries (IAI), Rafael, Uvision, Elbit e Aeronautics sono stati ricoperti da grossi teloni neri da parte delle autorità francesi, che in questo mondo hanno di fatto chiuso gli stand. Secondo fonti francesi, le cinque imprese dello Stato ebraico esponevano “armamenti offensivi”, come quelli potenzialmente in uso a Gaza.

12.31 Erdogan a Pezeshkian: “Pronti a facilitare fine conflitto”

Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, ha dichiarato che la Turchia è “pronta ad assumere un ruolo di facilitatore per garantire l’immediata fine del conflitto (tra Iran e Israele) e la ripresa dei negoziati sul nucleare” tra Teheran e Washington, in una telefonata con il presidente iraniano Masoud Pezeshkian. Durante il colloquio, che ha riguardato il conflitto tra Israele e Iran, Erdogan ha sottolineato che la Turchia attribuisce particolare importanza “al mantenimento della pace e della stabilità nella sua regione”, riferisce la presidenza della Repubblica di Ankara.

11.34 Katz: “Non vogliamo danneggiare civili, come fa Iran con Israele” 

Il ministro della Difesa Israel Katz ha chiarito la sua affermazione secondo cui “saranno gli abitanti di Teheran a pagarne il prezzo”, affermando: “Vorrei chiarire l’ovvio: non vi è alcuna intenzione di danneggiare fisicamente gli abitanti di Teheran, come il dittatore assassino sta facendo agli abitanti di Israele”. Ha aggiunto che “gli abitanti di Teheran saranno costretti a pagare il prezzo della dittatura e a evacuare le proprie case dalle zone in cui sarà necessario attaccare obiettivi del regime e infrastrutture di sicurezza a Teheran”.

11.28 Hezbollah vuole tenere il Libano fuori dal conflitto

Hezbollah, il partito armato libanese alleato dell’Iran, vuole tenere il Libano fuori dal conflitto in corso tra Israele e Iran. Lo ha detto il vice premier libanese Tareq Mitri, citato nelle ultime ore dai media di Beirut. “Hezbollah ha espresso la sua volontà di risparmiare al Libano una nuova guerra, e questo sia nelle dichiarazioni pubbliche che negli incontri privati”.

11.26 Iran: “Arrestati altri 2 agenti del Mossad, avevano bombe”

La polizia iraniana ha arrestato altri due agenti dei servizi segreti israeliani Mossad, in provincia di Teheran, e durante le operazioni sono stati confiscati 200 kg di esplosivo e equipaggiamento per 23 droni. Lo ha affermato il portavoce delle forze di polizia della Repubblica islamica, Sa’eed Montazer al-Mahdi, come riferisce Irna, aggiungendo che gli agenti sono stati identificati e arrestati ieri sera a Fashafuyeh, in provincia di Teheran, mentre già il giorno precedente altre due persone ritenute agenti del Mossad erano state arrestate nella provincia di Alborz, che confina con quella di Teheran.

11.21 Media Iran: “Raid Israele su ospedale nell’ovest del Paese”

Israele ha lanciato un attacco sull’ospedale Farabi di Kermanshah, nell’ovest dell’Iran. Lo scrive l’agenzia iraniana Mehr, aggiungendo che “il regime israeliano continua a prendere di mira i civili iraniani”.

11.01 Iran prepara legge per uscire da Trattato su armi nucleari

L’Iran sta preparando un disegno di legge per formalizzare la sua uscita dal Trattato di non proliferazione nucleare che attualmente lo impegna legalmente di fronte alla comunità internazionale a non sviluppare armi atomiche. Lo riporta Sky News Uk, citando una portavoce del ministero degli Esteri di Teheran. Il trattato e in vigore dagli anni ’70, e Israele non vi aderisce. L’Iran, da parte sua, ha finora sempre assicurato di voler limitare i propri programmi nucleari a usi civili.

10.31 Idf: “Intercettato drone iraniano in area della casa di Netanyahu”

L’Idf rende noto di aver intercettato un drone, inseguito per mezz’ora da un caccia dell’Aeronautica, lanciato dall’Iran e penetrato da est nel territorio del Paese raggiungendo la pianura costiera e la città di Cesarea, dove si trova la residenza del premier Benyamin Netanyahu.

10.18 Allarmi per droni dall’Iran vicino a residenza premier

Allarmi aerei sono stati attivati per la presenza di droni iraniani a Cesarea (dove si trova la residenza del premier Netanyahu), Hadera, Pardes Hanna, Jisr a-Zarqa e altri insediamenti nello Sharon, a sud dall’area metropolitana di Tel Aviv.

9.52 Israele, 24 morti negli attacchi dall’Iran da venerdì

Il bilancio di vittime ufficiale aggiornato in Israele per gli attacchi dell’Iran è di 24 morti da venerdì, 592 persone ferite di cui10 in condizioni gravi, 36 in condizioni moderate e 546 con ferite minori. Lo riferisce l’ufficio del premier israeliano aggiungendo che Teheran ha lanciato fino a questa mattina su Israele 370 missili balistici, di cui 30 hanno colpito direttamente.

9.48 Idf, intercettati 8 droni Iran con nuovo sistema difesa

Otto droni lanciati dall’Iran sono stati intercettati nella notte dalle navi lanciamissili della Marina israeliana. Lo riferisce l’Idf sui propri social, sottolineando che per la prima volta l’intercettazione è avvenuta utilizzando il nuovo sistema di difesa aerea “Barak Magen”. Secondo l’esercito, alcuni droni sono stati intercettati utilizzando missili intercettori Lrad, parte del sistema di difesa aerea Barak Magen, installati sulle navi Sa’ar 6 della Marina. Dall’inizio dell’operazione, aggiunge l’Idf, “sono stati intercettati circa 25 velivoli senza pilota che rappresentavano una minaccia per i civili dello Stato di Israele”.

9.41 Iran: “Non siamo aggressori ma ci opponiamo con forza al nemico”

“Non siamo mai stati e non siamo gli aggressori ma, fianco a fianco, ci opponiamo con forza a questo brutale criminale. Mentre il nostro caro popolo persevera nella sua lotta, anche il governo sta tentando con tutte le sue forze di impedire qualsiasi interruzione della vita quotidiana delle persone”. Lo scrive su X il presidente iraniano, Masoud Pezeshkian.

9.26 Benzina torna sopra 1,7 euro con attacchi Israele-Iran

L’apertura del nuovo fronte di guerra tra Israele e Iran ha mandato in subbuglio i mercati petroliferi. Lo scrive Staffetta quotidiana che spiega: il Brent si è apprezzato del 10% circa, stabilizzandosi poi intorno ai 75 dollari, livello di inizio aprile. Stessa sorte per le quotazioni dei prodotti raffinati in Mediterraneo, ai massimi da inizio aprile, con la benzina in aumento dell’equivalente di due centesimi al litro e il gasolio di tre. Il riflesso sui prezzi alla pompa non si è fatto attendere: dopo due settimane la benzina torna sopra quota 1,7 euro/litro (media nazionale self service), il gasolio sopra 1,6.

9.24 Israele, 8 i morti negli attacchi notturni dall’Iran

È salito a 8 il numero dei morti in Israele negli attacchi dell’Iran della scorsa notte. Tre persone sono morte sotto le macerie a Haifa, ha riferito il sindaco della città nel nord del Paese, Yona Yahav, citato dai media israeliani. Altre cinque vittime si erano registrate in precedenza nel centro di Israele.

9.12 Iran, diffondono notizie a favore di Israele: 21 arresti nel nord

La polizia iraniana ha arrestato 21 persone nella provincia di Semnan (nord), accusate di aver appoggiato gli attacchi israeliani diffondendo notizie a favore di Israele: lo riporta Tasnim. Separatamente, la Procura di Yazd ha reso noto ieri che cinque persone sono state arrestate per aver filmato luoghi sensibili della città e pubblicato i video sui social media. La polizia informatica iraniana ha avvertito che qualsiasi tipo d sostegno sui social da parte dei cittadini agli attacchi israeliani sarà punito con pene detentive da sei a 12 anni.

8.10 Iran, almeno 1.481 morti e feriti nei raid israeliani

Almeno 1.481 persone sono rimaste uccise o ferite in Iran durante i raid israeliani iniziati venerdì: lo ha annunciato il ministero della Salute iraniano.

7.43 Incontro fra Meloni, Macron, Merz, Starmer e Carney verso G7

Nella serata canadese, alla vigilia dell’apertura ufficiale del vertice del G7 di Kananaskis, a quanto si apprende, si è svolto un lungo e informale colloquio tra la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il presidente francese Emmanuel Macron, il cancelliere tedesco Friedrich Merz, il primo ministro britannico Keir Starmer e il primo ministro canadese, Mark Carney. L’incontro, andato in scena nella notte italiana nel resort che ospita il summit, si è aperto con uno scambio di saluti e qualche battuta tra i leader, e ha rappresentato l’occasione per un primo confronto in vista dell’avvio dei lavori del G7.

7.40 Attacco iraniano, le vittime in Israele sono 5

È salito a cinque morti il bilancio dell’attacco missilistico lanciato la notte scorsa dall’Iran contro il centro di Israele: lo ha reso noto il servizio di soccorso Magen David Adom, come riporta il Times of Israel.

6.15 Iran: “Abbiamo colpito con successo Israele”

L’Iran ha affermato di aver colpito “con successo” Israele con una selva di missili lanciati su diverse città. Inoltre ha promesso attacchi “più devastanti” contro obiettivi israeliani vitali. “Una nuova ondata di attacchi da parte delle Guardie Rivoluzionarie ha permesso ai missili di colpire con successo ed efficacia obiettivi” in Israele, ha dichiarato l’esercito iraniano in una nota.

4.24 Gravi distruzioni nel centro e nel nord di Israele

A seguito dell’attacco iraniano con missili balistici, i soccorritori riferiscono di “gravi distruzioni” nel distretto centrale di Israele, che comprende Tel Aviv, e nel nord del Paese. Decine sono i feriti.

4.05 Due grattacieli colpiti da missili a Gush Dan

Due grattacieli residenziali sono stati colpiti direttamente dai missili lanciati dall’Iran nella zona di Dan, nel centro di Israele. Otto squadre di soccorso stanno cercando di liberare le persone intrappolate negli edifici colpiti.

4.01 Attacco su Israele, edificio in fiamme nel centro del Paese

Un incendio è scoppiato in un edificio a Petah Tikva, nel centro di Israele, dopo essere stato colpito da un missile lanciato dall’Iran.

3.37 Von der Leyen chiede soluzione negoziata con Iran

“Una soluzione ‘negoziata’ sull’Iran e’ la soluzione migliore a lungo termine”: lo ha detto la presidente della commissione europea Ursula Von der Leyen in una conferenza stampa congiunta con il presidente del consiglio europeo Antonio Costa a Kananaskis, alla vigilia del G7.

3.22 Meloni vede Merz, confronto su Medio Oriente e Ucraina

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha incontrato alla vigilia del Vertice G7 di Kananaskis il cancelliere della Repubblica Federale di Germania Friedrich Merz. Lo riferisce una nota di Palazzo Chigi, spiegando che il colloquio ha “consentito uno scambio di vedute sui più recenti sviluppi in Medio Oriente e sulla guerra in Ucraina, nel quadro delle relazioni transatlantiche e in vista del prossimo Vertice NATO dell’Aja”. “A breve distanza dal loro recente colloquio a Palazzo Chigi, – si legge ancora nel comunicato – l’incontro ha permesso di confermare la comune volontà di riunire a Roma, a inizio 2026, una nuova edizione del Vertice intergovernativo tra Italia e Germania e di mantenere uno stretto coordinamento sui principali temi dell’agenda UE, come il contrasto alle migrazioni irregolari e la competitività”.

2.47 Nuova ondata di attacchi contro Teheran

Israele ha avviato una nuova ondata di attacchi contro Teheran. Sono state segnalate due enormi esplosioni a nord della capitale. Inoltre, secondo fonti non ufficiali, alcuni alti funzionari sarebbero stati assassinati negli attacchi con missili Spike israeliani a Lavizan e Narmak. Anche il sito militare di Bidgoneh, nella città di Malard, vicino a Teheran, sarebbe stato attaccato. Sono state segnalate anche esplosioni di vasta portata a Qom, vicino al sito nucleare di Fordow.

00.55 Trump, penso ci sia buona chance di accordo Iran-Israele

“Penso ci sia una buona chance che ci sia un accordo” fra Israele e Iran. Lo ha detto Donald Trump.

00.27 Trump: “Usa continueranno a sostenere Israele a difendersi”

Gli Stati Uniti continueranno a sostenere Israele a difendersi. Lo ha detto Donald Trump, secondo quanto riporta Cnn.

00.21 Idf, attacco a siti missilistici terra-terra in Iran

L’Aeronautica Militare israeliana ha lanciato attacchi contro siti missilistici terra-terra in Iran. Lo ha annunciato l’esercito israeliano, riferiscono i media israeliani.

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