Mare sempre più caldo, nell’Adriatico esplode la fioritura della alghe

Fioritura algale Adriatico

Sulle coste di Emilia Romagna e Marche l’acqua del mare si è tinta di verde per la fioritura delle alghe. Le foto del servizio Copernicus

All’inizio di maggio 2025, le acque lungo la costa del Mar Adriatico centrale e settentrionale sono state interessate da una fioritura algale. La proliferazione delle alghe, che ha reso l’acqua del mare di un verde intenso, è stata probabilmente determinata da temperature del mare superiori alla media e dalle recenti precipitazioni abbondanti, che hanno aumentato il deflusso dei fiumi in mare.

Fioritura algale Adriatico
La fioritura delle alghe in Adriatico. Foto scattata il 2 maggio dal Servizio Copernicus (European Union, Copernicus Sentinel-3 imagery)

Il mare Adriatico è quindi tornato a colorarsi di verde per la fioritura delle alghe, favorita dalle abbondanti piogge e dalle temperature quasi estive di inizio maggio, come dimostra un’immagine ripresa dal satellite Sentinel-3 del programma europeo Copernicus per l’osservazione della Terra, gestito da Agenzia Spaziale Europea e Commissione Europea. L’immagine satellitare mostra come la fioritura abbia interessato soprattutto le coste dell’Emilia Romagna e delle Marche, dove il colore verde intenso delle alghe contrasta nettamente con il blu delle acque non interessate dal fenomeno. Episodi simili si erano già verificati nell’estate 2024 a causa delle elevate temperature: a metà settembre le immagini satellitari mostravano ancora 9.000 chilometri quadrati di mare ricoperti dalle alghe. A pagarne le spese era stato soprattutto il turismo, ma non solo: “Le fioriture algali – ricordano gli esperti di Copernicus – possono ridurre i livelli di ossigeno e compromettere la vita marina, mettendo a rischio la pesca”. I dati satellitari, come quelli offerti dal Copernicus Marine Service, forniscono “informazioni a valore aggiunto per supportare i decisori