È morta all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso la neonata che si era aggravata con sintomi di asfissia dopo il parto avvenuto in casa ieri, a Borso del Grappa (Treviso). Ne ha dato notizia oggi l’azienda Ulss 2 della Marca Trevigiana.
Il decesso, secondo quanto ha riferito l’Ulss, è avvenuto due ore dopo il ricovero al nosocomio, dove era giunta con choc emorragico e conseguente ricovero in terapia intensiva.
Ostetriche non appartenenti al SSN
La bambina era venuta alla luce ieri mattina con un parto in ambiente domestico ed era stata colta poco dopo da una crisi dovuta a choc emorragico. L’elicottero era stato fatto giungere sul posto dalle ostetriche che hanno assistito la puerpera, figure non appartenenti al servizio sanitario pubblico.

La nascita – riferisce la Tribuna di Treviso – è avvenuta intorno alle ore 5.00, secondo la volontà dei genitori, che hanno altri figli nati anch’essi con parto domiciliare. Verso le ore 9.00 la piccola ha iniziato ad accusare sintomi di asfissia con altre complicazioni.
Sul posto sono intervenuti gli operatori del 118 che hanno optato per il trasferimento d’urgenza a Treviso in elicottero. La neonata sarebbe arrivata all’ospedale in arresto cardiaco come diretta conseguenza di una crisi respiratoria.
Secondo le prime informazioni, il parto sarebbe stato assistito da persone non riconducibili, almeno in via formale, all’Ulss 2 Marca Trevigiana, competente per territorio.
L’articolo Medioevo veneto. È morta la neonata partorita in casa vicino Treviso. L’asfissia, l’elicottero… proviene da Blitz quotidiano.