Meloni da Papa Leone e Parolin, guerre e fine vita all’odg in Vaticano

Roma, 1 lug. (askanews) – Domani alle 11.30 la presidente del Consiglio Giorgia Meloni sarà in Vaticano, ricevuta da papa Leone XIV. Si tratta della prima udienza ufficiale del pontefice con la premier: i due si erano visti in occasione della cerimonia di insediamento del Pontefice e poi si erano sentiti al telefono lo scorso 20 maggio. In quell’occasione papa Prevost aveva ribadito la disponibilità a ospitare colloqui di pace tra Russia e Ucraina. Una possibilità che poi non si è concretizzata. Meloni aveva “espresso profonda gratitudine per l’apertura del Santo padre e per il suo incessante impegno a favore della pace”.

I conflitti aperti nel mondo – Ucraina ma anche Medio Oriente – saranno tra i temi al centro del colloquio, che si terrà nel Palazzo Apostolico. Previsto anche un confronto sui temi etici, con il governo che questa sera presenta nel comitato ristretto delle commissioni Giustizia e Affari sociali del Senato il testo sul fine vita, con l’obiettivo di andare in Aula il 17 luglio.

Secondo quanto si apprende, il testo è stato corretto nelle parti più controverse e criticate dalle opposizioni la scorsa settimana. Verrebbe cancellato il riferimento alla tutela della vita dal “concepimento alla morte naturale”. Verrebbe rivisto il termine di quattro anni per poter chiedere di accedere al trattamento se la prima domanda è stata rifiutata, un tempo insostenibile per i malati. Per quanto riguarda il ruolo del servizio sanitario nazionale che nella prima bozza veniva escluso, il relatore Zanettin, in un’intervista su Avvenire di qualche giorno fa, ha puntualizzato che “la strumentazione, il personale, il farmaco letale non dovranno essere dispensati dal Ssn” e “si potrà intervenire solo privatamente” ma, ha aggiunto, “un medico curante che presta servizio nel Ssn potrà intervenire, ma lo farà non come tale, lo farà come privato”. Tra i ‘nodi’ cui dovrebbe arrivare stasera una risposta anche quello del ‘Comitato etico’ che dovrà valutare le domande dei malati e il tema delle cure palliative.

Sulle prime bozze del provvedimento, nelle scorse settimane, era arrivato un primo apprezzamento da parte della Conferenza episcopale italiana. “Tra l’accanimento terapeutico e l’eutanasia, ai quali personalmente dico no, c’è la terza strada, quella delle cure palliative: danno dignità al malato. È una questione di civiltà e di democrazia. Se si parte da qui, si parte bene”, aveva commentato il vicepresidente della Cei monsignor Francesco Savino.

Subito dopo l’incontro con il papa, Meloni alle 12.30 incontrerà anche il segretario di Stato, cardinale Pietro Parolin.

[Dopo contatti telefonici prima udienza ufficiale per la premier con il nuovo Pontefice|PN_20250701_00143|in02|https://askanews.it/wp-content/uploads/2025/07/20250701_193906_1FBE9FD5.jpg|01/07/2025 19:39:16|Meloni da Papa Leone e Parolin, guerre e fine vita all’odg in Vaticano|Meloni da Papa Leone e Parolin|Politica]