Meloni: rammaricano le parole di Garofani ma non c’è nessuno scontro con il Colle

Roma, 19 nov. (askanews) – La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è andata questa mattina al Quirinale per un incontro con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per ribadire “la sintonia istituzionale che esiste tra Palazzo Chigi e il Quirinale, mai venuta meno fin dall’insediamento di questo Governo e della quale nessuno ha mai dubitato”. È quanto si apprende da fonti di Palazzo Chigi.

Meloni ha espresso al Capo dello Stato il suo “rammarico per le parole istituzionalmente e politicamente inopportune pronunciate in un contesto pubblico dal Consigliere Francesco Saverio Garofani e riportate ieri da un noto quotidiano italiano”, proseguono le stesse fonti.

Meloni ha reputato che “la richiesta di smentita formulata dall’onorevole Bignami non fosse un attacco al Quirinale, ma al contrario un modo per circoscrivere al suo ambito reale la vicenda, anche a tutela del Quirinale. Era intenzione, da parte del partito di maggioranza relativa, intervenire per fugare ogni ipotesi di scontro tra due Istituzioni che invece collaborano insieme per il bene della Nazione. Si riteneva che fosse il diretto interessato, ovvero il Consigliere Garofani, a dover chiarire, per chiudere immediatamente la questione”.

In ogni caso, “è intenzione del Presidente del Consiglio, con la sua visita al Capo dello Stato, rimarcare che non esiste alcuno scontro istituzionale”. L’incontro ha consentito alla presidente del Consiglio di confrontarsi con il capo dello Stato anche sui molti dossier internazionali aperti in vista della sua partecipazione al G20 di Johannesburg e alla conferenza Unione Europea-Unione Africana in Angola.

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