Una bambina di 9 anni è stata trovata morta nella sua casa. La bambina è stata ritrovata senza vita nella casa dei suoi genitori a Sarreguemines (Mosella), nell’ovest della Francia.
France Region specifica. Una bambina è stata trovata senza vita nella casa dei suoi genitori a Sarreguemines (Mosella). Gli inquirenti propendono per l’ipotesi di suicidio ma attendono l’esito dell’autopsia, a Strasburgo.
Le Républicain Lorrain scrive che secondo la Procura di Sarreguemines si tratterebbe di “un gesto non accidentale e autoaggressivo”. Secondo le informazioni di Le Figaro, la madre della bambina l’ha trovata appesa con un lenzuolo nella sua stanza. La piccola aveva lasciato una lettera per i suoi cari, racconta una fonte della polizia. Vittima di insulti a scuola, pare che avesse già accennato alla possibilità di agire. Le indagini dovranno stabilire se sia stata vittima di bullismo scolastico e, in caso affermativo, se questa situazione possa essere stata la causa del suicidio.
La Procura indaga
Jean-Christophe Panek, sul Parisien, completa il quadro. La Procura di Sarreguemines ha chiarito che un “bigliettino, non una lettera”, è stato effettivamente lasciato dalla bambina ai suoi genitori. Citando fonti di polizia, l’Agence France Presse ha spiegato che i suoi compagni di classe la prendevano in giro per il suo sovrappeso e che in precedenza aveva accennato al suicidio.Le autorità giudiziarie hanno dichiarato all’AFP che “l’indagine è in corso” e che le prime prove indicano “un atto deliberato commesso dalla bambina”.
La Procura ha rifiutato di fornire ulteriori dettagli, né sulle circostanze esatte della morte né sulle potenziali cause che hanno portato a questa tragedia. Secondo Le Républicain Lorrain, nessuna prova raccolta finora durante le indagini ha dimostrato che la ragazza abbia subito molestie.

Bambina morta, indagine in corso
Su questo punto, la Procura ha scelto di rimanere cauta, preferendo attendere i risultati dell’esame medico legale “previsto per i prossimi giorni” prima di prendere una decisione. “Ci sarà un esame del corpo, ma nessuna autopsia”.Il rettore della regione accademica del Grand Est ha espresso il suo “profondo shock” in un comunicato stampa.
“È in corso un’indagine per determinare le circostanze di questa tragedia”, si legge nel comunicato. “Non appena i fatti sono stati resi noti, il sistema scolastico nazionale, diversi dipartimenti governativi e il comune di Sarreguemines si sono mobilitati per fornire un supporto immediato e adeguato agli studenti e al personale scolastico”.
La studentessa frequentava la scuola primaria Montagne Supérieure di Sarreguemines (Mosella). Contattato telefonicamente questa mattina, il sindaco Marc Zingraff ha rifiutato di rilasciare una dichiarazione ufficiale. “Ciò che conta in questo momento è il dolore della famiglia”, ha semplicemente affermato.
L’articolo Morire a 9 anni perché sovrappeso: indagine sulla tragedia di una bambina in Francia proviene da Blitz quotidiano.