Nube irritante al liceo Marconi di Pescara: evacuati mille studenti, sei ricoverati

Mattinata di paura al Liceo Statale Guglielmo Marconi di Pescara, dove è scattato il protocollo per le maxi-emergenze a causa della dispersione di una sostanza irritante all’interno della struttura. Intorno alle 8:11, mentre le lezioni erano appena cominciate, studenti e insegnanti hanno avvertito un forte odore pungente, simile all’ammoniaca. In pochi minuti, molti hanno iniziato a lamentare bruciore agli occhi, tosse e difficoltà respiratorie.

L’allarme è stato immediatamente lanciato e l’intero istituto è stato evacuato in via precauzionale. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, 118, polizia municipale e tecnici dell’Arta per identificare l’origine dell’emissione. L’Asl di Pescara ha allestito un presidio medico avanzato con tre medici, tre infermieri, venti soccorritori e cinque ambulanze.

Una docente e cinque studenti sono stati trasportati in ospedale per accertamenti, mentre un primo bilancio parla di circa cinquanta persone con sintomi respiratori. Secondo le prime ipotesi, la causa potrebbe essere una fuga di ammoniaca proveniente da un laboratorio. Tra i soccorritori, anche alcuni vigili del fuoco hanno riportato lievi irritazioni.

Gli studenti raccontano momenti di panico: “Siamo arrivati e ci hanno detto di non entrare, c’era una sostanza irrespirabile nell’aria”, ha dichiarato una ragazza. “Ho visto amici uscire con le lacrime agli occhi, abbiamo avuto paura”, ha aggiunto un’altra testimone.

Le dichiarazioni e la gestione dell’emergenza

La dirigente scolastica, Giovanna Ferrante, ha raccontato le prime fasi dell’emergenza: “Avevamo appena iniziato la giornata quando abbiamo sentito un odore strano. Abbiamo subito dato l’allarme e chiamato i soccorsi. Non sappiamo ancora con certezza cosa sia successo, ma la situazione è ora sotto controllo”. Dopo l’intervento delle squadre di emergenza, la preside ha disposto la chiusura immediata dell’istituto per l’intera giornata, in attesa di verifiche tecniche e ambientali.

Il Comune di Pescara ha poi emesso un’ordinanza ufficiale di chiusura temporanea firmata dal vicesindaco Maria Rita Carota, in cui si parla di “concreto e immediato pericolo per la salute di studenti, docenti e personale”. Il provvedimento vieta l’accesso a tutti i locali scolastici fino al completamento delle indagini e delle analisi dell’aria.

Secondo le prime informazioni, l’odore sarebbe potuto provenire dall’impianto di climatizzazione o di riscaldamento, ma non si esclude una perdita chimica localizzata in un laboratorio. L’obiettivo delle autorità è ora determinare la natura esatta della sostanza e le cause del rilascio.

liceo marconi pescara ambulanza
Nube irritante al liceo Marconi di Pescara: evacuati mille studenti, sei ricoverati (foto ANSA) – Blitz quotidiano

Le condizioni sanitarie e le indagini

Il direttore del 118 di Pescara, Aurelio Soldano, ha fornito un aggiornamento sullo stato di salute delle persone coinvolte: “Sono stati circa cinquanta i ragazzi che hanno accusato irritazioni alle vie respiratorie. Sei di loro – cinque studenti e una collaboratrice scolastica – sono stati trasportati in ospedale tra Pescara e Chieti. Tutti sono in codice verde e sottoposti a terapia con ossigeno e cortisonici leggeri. Nessuno versa in condizioni preoccupanti.”

Le analisi dell’Arta Abruzzo e dei vigili del fuoco dovranno ora stabilire con precisione la composizione della sostanza dispersa. Le prime ipotesi parlano di un composto a base di ammoniaca, ma si attendono conferme ufficiali. Il sistema di aerazione della scuola, secondo i tecnici, avrebbe contribuito a disperdere rapidamente l’odore all’esterno, riducendo la concentrazione interna.

 

L’articolo Nube irritante al liceo Marconi di Pescara: evacuati mille studenti, sei ricoverati proviene da Blitz quotidiano.