Perdonanza Celestiniana 2023, la storia

Tra le tradizioni più antiche d’Abruzzo c’è la Perdonanza Celestiniana, evento storico-religioso istituito da Papa Celestino V nel 1294 che concede indulgenza plenaria a chiunque, confessato e comunicato, entri nella basilica di Santa Maria di Collemaggio a L’Aquila tra il 28 e il 29 agosto di ogni anno. Fu proprio al capoluogo abruzzese, infatti, che Papa Celestino V volle regalare la Bolla (conosciuta anche come Bolla del Perdono) che avrebbe permesso l’assoluzione dei peccati senza distinzioni di ceto o ricchezze. La Perdonanza, giunta oggi alla sua 729esima edizione, è considerata ‘Il Primo Giubileo della Storia’, un invito simbolico alla Pace tra tutti i popoli, “che oggi come ieri rappresenta un’esigenza vitale in un panorama geopolitico scandito da guerra e morte”, si legge sul sito del Comune.

La Bolla, che fino al terremoto del 2009 è stata conservata nella cappella blindata della Torre del Palazzo Comunale, sarà letta dal Sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, poco prima dell’apertura della Porta Santa della Basilica di Collemaggio. Tante le iniziative che, anche quest’anno, si accompagneranno agli eventi spirituali dal 23 al 30 agosto: l’apertura della Porta Santa, la sera del 28, sarà preceduta da un corteo storico, che sfilerà per le strade del centro, scortando la Bolla dell’indulgenza papale da Palazzo del Magistrato, l’odierno Palazzo di Margherita d’Austria, sede del Comune sino al 6 aprile 2009, alla Basilica di Santa Maria di Collemaggio.

In contemporanea un calendario di eventi con il concerto di apertura, domani sera, dove si esibiranno Mahmood, Mr. Rain, Coma Cose, Alfa, Paola Turci, Albano Carrisi; poi il concerto dei Negramaro il 26 agosto e quello di Gianni Morandi il 30. Nel mezzo danze e spettacoli: il Gala Internazionale di Danza con Eleonora Abbagnato – Étoile Opéra national de Paris e Direttrice Scuola e Corpo di ballo Teatro dell’Opera di Roma -, lo show di Teo Teocoli ‘Tutto Teo’, il 25.