Roma, 17 ott. (askanews) – L’attentato contro il giornalista e conduttore di report Sigfrido Ranucci “ha sconvolto e sconvolge tutti coloro che hanno a cuore la democrazia e il giornalismo d’inchiesta, la libertà di stampa. È un attentato terrificante che ci riporta ai periodi bui della nostra storia”. Lo ha detto ai cronisti il presidente del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte, che questa mattina si è recato nel luogo dell’esplosione, nei pressi dell’abitazione di Ranucci.
“Non conosciamo la matrice – ha ripreso l’ex premier – però è chiaro che stiamo parlando di un attentato che riguarda uno dei giornalisti più esposti che fa un giornalismo serio, non guarda in faccia a nessuno che è anche scomodo per il potere, diciamo; tant’è vero che è stato delegittimato anche a più riprese anche in sedi istituzionali. Tanto è vero, e non nascondiamo le cose come stanno, che ha dovuto e deve combattere centimetro per centimetro per rivendicare la sua libertà di investigazione; per avere una puntata in più che gli viene tolta; per resistere a tutte le querele che anche chi ha incarichi istituzionali fa e gli ha rivolto”, ha sottolineato Conte.