
In Valle del Sangro rinnovati quattro parchi eolici: 18 nuove turbine sostituiscono 67 vecchie pale, per una potenza complessiva di 81 MW e 135 GWh di energia verde all’anno
In Abruzzo si punta sempre più sul repowering (“rinnovamento”) degli impianti eolici esistenti. Tecnologia, eolico di ultima generazione insieme a un’attenta progettazione nei confronti di ambiente e paesaggio rappresentano il connubio vincente. L’esempio arriva dalla provincia di Chieti, dove a Monteferrante, Montazzoli, Roio del Sangro, è stato quasi ultimato il repowering di 4 parchi eolici di Edison con la sostituzione delle vecchie turbine con quelle più moderne. Qui, a un anno dall’avvio dei lavori, ha fatto tappa oggi la campagna nazionale di Legambiente “I cantieri della transizione ecologica” per visitare l’area dove i lavori procedono spediti e nei tempi (il termine è previsto a fine 2025).
Grazie ai lavori di repowering Edison raddoppia la potenza rinnovabile tagliando del 73% il numero di aerogeneratori: 18 le turbine di nuova generazione che stanno prendendo il posto delle 67 turbine già presenti, più energia verde a fronte di una significativa riduzione di aerogeneratori sui crinali montani del Sangro. La nuova capacità totale installata sarà pari a 81 MW, circa il doppio di quella attuale di 40,2 MW e con meno della metà delle pale eoliche. Gli impianti oggetto di repowering complessivamente produrranno in media 135 GWh all’anno (+174% rispetto alla produzione attuale), soddisfacendo il fabbisogno energetico di oltre 46.000 famiglie ed evitando l’emissione di circa 54.000 tonnellate di CO2 all’anno.
Un esempio a cui guardare in termini di ammodernamento degli impianti eolici esistenti e su cui Legambiente, con la sua campagna nazionale, richiama l’attenzione ricordando come da tempo l’Abruzzo stia diventando un esempio importante in fatto di eolico e repowering. È stata, infatti, la prima regione in Italia a installare negli anni ‘90 le pale eoliche diventando un caso celebre citato anche dal New York Times. Domina la classifica dei comuni eolici 2025 stilata dal report Comuni Rinnovabili di Legambiente, con al al primo posto il comune abruzzese Monteferrante (CH) che, con 92,1 MW di potenza installata e 119 abitanti registra un valore di 773,9 kW per abitante. Inoltre, sta dimostrando di credere fortemente nel repowering. L’Abruzzo sarà, per altro, la prima regione italiana in cui Edison terminerà il totale rinnovamento tecnologico dei suoi impianti, questo grazie alla preziosa collaborazione con comunità locali, istituzioni e imprese sempre più consapevoli dei benefici legati a questa attività. Il repowering permette, infatti, di migliorare l’interazione con l’ambiente riducendo i relativi impatti; di ridurre numero degli aerogeneratori; di effettuare il ripristino ambientale delle aree dismesse; di utilizzare tecnologia dei nuovi aerogeneratori a minor impatto ambientale; prevedere piani di monitoraggio dell’ambiente, a tutela della flora e della fauna, in tutte le fasi del progetto; e dispositivi di monitoraggio innovativi a tutela dell’avifauna e della chirottero fauna.
Alla visita nell’area dei lavori hanno partecipato: Stefano Ciafani, presidente di Legambiente, Katiuscia Eroe, responsabile energia di Legambiente, Fabio Lamioni, Amministratore Delegato Edison Rinnovabili, insieme ai colleghi Edison delle Divisioni
Ingegneria e Sostenibilità
Quella di oggi è la 33esima tappa della campagna nazionale di Legambiente “I cantieri della transizione ecologica”, che dal 2023 sta raccontando, attraverso un viaggio itinerante dal Nord al Sud della Penisola, storie e progetti che mettono al centro la transizione ecologica e la sostenibilità ambientale. Le storie sono anche raccontate anche nella mappa interattiva realizzata da Legambiente sul sito dei cantieri – cantieridellatransizione.legambiente.it -, corredati da una scheda tecnica, e da video e foto. Inoltre, per chi fosse interessato, è possibile seguire il viaggio di Legambiente anche sulla pagina YouTube e i canali social dell’associazione con #cantieridellatransizione.
“L’eolico – commenta Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente – è una fonte di energia importante per decarbonizzare il sistema elettrico, per questo è fondamentale accelerarne la sua diffusione realizzando nuovi impianti e rinnovando quelli esistenti per garantire elettricità da fonte rinnovabile. Il repowering rappresenta un’importante opportunità per stare al passo con i tempi perché permette di sostituire quelle turbine, ormai obsolete, con nuove turbine di ultima generazione, molto più efficienti e performanti. Al Governo Meloni chiediamo di semplificare e snellire gli iter autorizzativi, con regole chiare e tempi certi, a partire dai progetti di repowering. Quanto si sta facendo in Abruzzo, in provincia di Chieti, ma anche Campania, in provincia di Avellino, o in Puglia, in provincia di Foggia, non devono rimanere casi isolati ma esempi e laboratori della transizione ecologica a cui guadare, perché un’attenta progettazione unita al coinvolgimento attivo dei territori permette di portare benefici importanti all’ambiente, al paesaggio e alle bollette dei cittadini”.
“Il progetto di repowering dei parchi eolici in Abruzzo rappresenta un passo concreto verso una transizione energetica sostenibile. Siamo particolarmente orgogliosi di presentare in Abruzzo un progetto di repowering che rappresenta non solo un traguardo per Edison, ma anche un esempio virtuoso per l’intero Paese. Grazie a questo intervento, raddoppiamo la produzione di energia rinnovabile, riducendo al contempo il numero delle turbine installate e garantendo un minore impatto visivo e ambientale. L’Abruzzo continua a distinguersi come laboratorio naturale della transizione ecologica, dimostrando che è possibile coniugare innovazione tecnologica, tutela del paesaggio e dialogo costruttivo con le comunità locali. Noi siamo felici di poter accompagnare questa regione in un percorso che unisce sostenibilità, progresso e rispetto per l’ambiente, contribuendo insieme a rafforzare il cuore green dell’Italia” afferma Fabio Lamioni, Amministratore Delegato di Edison Rinnovabili.
Focus eolico e repowering in Abruzzo
Tra il 1999 e il 2002, in provincia di Chieti, nei Comuni dell’Alto Vastese di Castiglione Messer Marino, Fraine, Roio del Sangro, Montazzoli, Monteferrante, Roccaspinalveti e Schiavi d’Abruzzo, Edison Energie Speciali, poi diventata E2i e oggi Edison Rinnovabili, ha sviluppato e installato 188 aerogeneratori per un totale di 114 MW. Negli anni 2000 ha poi dato avvio alle attività di repowering: tra il 2019 e 2021, nei Comuni di Castiglione Messer Marino, Roccaspinalveti e Schiavi d’Abruzzo, Edison Rinnovabili ha completato le prime integrali ricostruzioni e repowering degli impianti esistenti. Senza dimenticare che alla base del repowering vi è un’attenta progettazione che consente di conseguire i migliori risultati, tutelando l’ambiente ed il paesaggio. La scelta del posizionamento va in relazione all’ambiente (tutela della flora, fauna, avifauna), al paesaggio (riduzione dell’impatto), ai vincoli (evoluzione normativa), all’analisi anemologica (dati storici e modellazione numerica), all’impatto acustico (recettori sensibili), alla geologia del sito (morfologia e stabilità), alla migliore tecnologia disponibile in relazione alle caratteristiche del sito (vento, geologia, trasporti, etc.).