Rinnovabili almeno al 42,5% al 2030, il Consiglio europeo approva la direttiva Red

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Al via anche l’iniziativa ReFuelEU aviation per decarbonizzare il trasporto aereo. Approvati gli ultimi due tasselli del pacchetto Fit for 55, presentata dalla Commissione nell’ambito del Green Deal per la transizione energetica dell’Europa

Via libera del Consiglio europeo alla Direttiva energie rinnovabili (Red), con cui la quota di energia pulita nel mix europeo dovrà salire entro il 2030 al 42,5-45%. Al via anche l’iniziativa ReFuelEU aviation per decarbonizzare il trasporto aereo.

Sono gli ultimi due grandi tasselli del pacchetto Fit for 55, la serie di provvedimenti verdi presentata dalla Commissione a luglio 2021 nell’ambito del Green Deal voluto da Ursula von der Leyen e approvati in via definitiva il 9 ottobre.

L’applicazione del pacchetto di riforme dovrebbe comportare la riduzione delle emissioni del continente del 57% entro fine decennio. Due punti percentuali in più di quanto stimato all’inizio, grazie alle revisioni apportate nel tempo per accelerare la transizione dopo l’inizio della guerra in Ucraina e il blocco alle forniture di gas dalla Russia.

La Presidente della Commissione Ursula von der Leyen ha dichiarato: “Il Green Deal europeo sta producendo il cambiamento di cui abbiamo bisogno per ridurre le emissioni di CO2.

In una nota ufficiale della Commissione si legge: “La Commissione accoglie con favore l’adozione odierna dei due pilastri finali del pacchetto legislativo “Fit for 55” per il raggiungimento degli obiettivi climatici dell’UE per il 2030. Con l’adozione odierna della direttiva riveduta sulle energie rinnovabili e del regolamento ReFuelEU sull’aviazione, l’Ue dispone ora di obiettivi climatici giuridicamente vincolanti che riguardano tutti i settori chiave dell’economia. In vista della cruciale Conferenza sul clima delle Nazioni Unite COP28 e delle elezioni europee del prossimo anno, questo pacchetto legislativo dimostra che l’Europa sta mantenendo le promesse fatte ai cittadini e ai partner internazionali di essere leader nell’azione per il clima e di dare forma alla transizione verde a vantaggio dei cittadini e delle industrie. Il pacchetto legislativo finale dovrebbe ridurre le emissioni nette di gas serra dell’UE del 57% entro il 2030.

Per il Consiglio “La transizione verso forme di energia più pulite è un presupposto indispensabile per la neutralità climatica. Entro il 2050 la maggior parte dell’energia consumata nell’Ue dovrà provenire da fonti rinnovabili. Con il suo pacchetto Fit for 55%, l’UE prevede di aumentare la quota di energie rinnovabili entro il 2030 oltre l’attuale obiettivo concordato nel 2018. Nel maggio 2022 è stato presentato il piano REPowerEU in risposta alle difficoltà e alle perturbazioni del mercato globale dell’energia causate dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Il piano mira a porre fine alla dipendenza dell’Ue dai combustibili fossili russi e a promuovere le energie rinnovabili anche accelerando il processo di autorizzazione dei progetti in materia di energie rinnovabili”.