Sassari. Neonato abbandonato sotto le auto parcheggiate: madre partorisce e recide il cordone da sola in casa

Francesco ha un nome e avrà una vita che ha rischiato di perdere subito dopo i primi vagiti. È nato questa mattina prima dell’alba, a Osilo, un paesino di 3mila abitanti a pochi chilometri da Sassari.

Sassari. Neonato abbandonato sotto le auto parcheggiate

Sua mamma ha 29 anni, per nove mesi ha nascosto la gravidanza e oggi, alle 5,30, ha partorito da sola nella sua camera della casa dove vive con i genitori. Da sola ha reciso il cordone ombelicale che la legava al figlioletto.

Quindi è uscita per strada mentre era ancora buio e ha lasciato il suo bambino, nudo, sull’asfalto, sotto un’auto parcheggiata vicino all’abitazione. Poi è rientrata in casa e si è rimessa a letto.

La nonna del neonato si è accorta che stava succedendo qualcosa di anomalo, ha guardato per strada, ha visto il bimbo abbandonato e ha allertato i soccorsi telefonando al 112. Sul posto sono arrivati un’ambulanza del 118 e una pattuglia dei carabinieri della Compagnia di Sassari.

Francesco sta bene, la madre anche ma in stato di arresto

Il piccolo presentava sintomi di ipotermia ed è stato trasportato al reparto di Terapia intensiva neonatale e neonatologia del Materno infantile dell’Aou di Sassari, dove si trova tuttora ricoverato.

“Quando è arrivato nella nostra struttura, poco prima delle 6, era in buone condizioni generali e respirava spontaneamente”, ha spiegato nel primo pomeriggio la responsabile del reparto, Maria Antonia Cossu.

Il personale di Terapia intensiva si è subito affezionato al bambino, battezzandolo con il nome Francesco. Sta bene, pesa 2 chili e 615 grammi e le sue condizioni di salute non destano alcuna preoccupazione.

“Sono buone anche le condizioni attuali. Il piccolo è stato sistemato in una culla termostatica, perché presentava la cute fredda. Abbiamo avviato subito il monitoraggio costante dei parametri e abbiamo iniziato anche l’alimentazione”, ha precisato la dirigente.

L’accusa di tentato omicidio

La mamma del neonato è stata anche lei soccorsa e accompagnata alla clinica di Ginecologia dell’Aou di Sassari dove è ricoverata, piantonata dai carabinieri. E’ in stato di arresto.

La Procura di Sassari l’accusa di tentato omicidio. Al vaglio degli inquirenti c’è anche la posizione dei familiari della 29enne, che hanno dichiarato ai carabinieri di essere totalmente all’oscuro della gravidanza della loro figlia.