È stata accompagnata ad un lento e graduale risveglio Silvia Moramarco, la 34enne unica sopravvissuta dell’incidente avvenuto domenica 27 luglio sulla A4 fra Novara Est e Marcallo Mesero a causa di un’auto guidata contromano, che ha causato 4 morti.
La donna è stata sedata per 48 ore dopo essere stata portata, con varie ferite e traumi e intubata, con l’elisoccorso all’ospedale Niguarda di Milano dove è stata operata. Al momento le sue condizioni sono stabili e la prognosi resta riservata. Lei, dopo aver riaperto gli occhi dopo giorni di apprensione, ha trovato accanto a sé molti amici che hanno accolto le sue prime parole. La donna ha confessato di ricordare tutto dell’incidente: il contromano improvviso, la velocità, l’impatto.

La paziente ha riconosciuto subito i familiari. Una sua amica ha confermato: “Silvia sa tutto”. Nell’incidente ha perso la vita suo marito Valerio Amodio Giurni di 38 anni e altre tre persone, Mario Paglino di 52 anni e Gianni Grossi di 55, compagni di vita e creativi di una maison specializzata in Barbie da collezione. I tre viaggiavano a bordo di una Peugeot diretta verso Milano per un evento espositivo. La loro auto è stata colpita frontalmente dall’auto dell’82enne Egidio Ceriano che procedeva contromano. Ceriano è la quarta vittima di questa tragedia.
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