Milano, 17 feb. (askanews) – “Non siamo qui per piantare bandierine o fare polemiche e poi sparire. Siamo qui per restare a puntare il dito su una priorità, la scuola delle ragazze dei ragazzi dell’Aquila che meritano davvero di più”. Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein, a L’Aquila, dove ha incontrato i comitati per la sicurezza delle scuole, nati a seguito del terremoto del 2009.
“Che messaggio diamo alle ragazze e i ragazzi dell’Aquila, molti dei quali sono cresciuti senza mai entrare in una scuola in muratura? Noi siamo al vostro fianco per chiedere più attenzione” e “continueremo con i nostri rappresentanti locali ma anche con i nostri parlamentari, a stare al vostro fianco per chiedere di smuovere una situazione che davvero è troppo bloccata: è bloccata nonostante le risorse ci siano, è bloccata nonostante i poteri speciali, e non si capisce perché questa amministrazione che ha fatto la campagna elettorale promettendo di risolvere subito questa situazione dopo otto anni non ha fatto nulla di quello che poteva fare per migliorare la situazione delle scuole degli aquilani”, ha accusato Schlein.
“Non è possibile aver aspettato otto anni senza che queste scuole venissero messe in sicurezza dal punto di vista sismico, senza che venissero costruite quelle nuove che andavano costruite e per cui le risorse sono state stanziate anche dai governi di cui facevamo parte anche noi: bisogna davvero darsi una mossa”, ha concluso.