Veneto, Manildo(Pd): Stefani è scelta dei palazzi romani

Venezia, 8 ott. (askanews) – “La candidatura Stefani è una candidatura nazionale scelta nei palazzi romani con un complicato sistema di pesi e contrappesi che comprende oltre agli assessorati da cedere a FDI anche i sindaci delle città capoluogo del veneto, un nuovo centralismo con legge elettorale ad hoc e, probabilmente, l’ipoteca sulla Lombardia. Da quelle parti, evidentemente, di “prima il veneto” è rimasto poco con la candidatura del vice segreterio di Salvini del quale conosciamo bene i rapporti con Zaia. Comunque: era ora! Ho passato due mesi e mezzo in giro per il Veneto senza avversario: stava diventando surreale. Ora finalmente potremo confrontarci, e sopratutto mettere a confronto progetti, ricette, idee. Noi le nostre le abbiamo elaborate negli oltre 200 incontri già fatti nel territorio da luglio, parlando con associazioni, categorie, cittadini, famiglie”.

Questo il commento di Giovanni Manildo, candidato presidente del Veneto del centrosinistra, alla notizia della candidatura di Alberto Stefani per il centrodestra.

[“Con complicato sistema di pesi e contrappesi”|PN_20251008_00119|gn00 rg21||08/10/2025 21:00:19|Veneto, Manildo(Pd): Stefani è scelta dei palazzi romani|Regionali|Politica, Veneto]