Aeroporto Marconi di Bologna, schiacciato durante i lavori: morto operaio 52enne

Un operaio che stava lavorando al rifacimento del manto stradale sulla pista dell’aeroporto Marconi di Bologna è rimasto schiacciato da un mezzo della sua stessa ditta, probabilmente in retromarcia, ed è morto. È successo nella notte, intorno alle 3: l’addetto, dalle prime informazioni, era italiano e aveva 52 anni; lavorava per un’azienda di Modena. Sul posto la Polaria, il 118 con ambulanza e automedica e la Medicina del lavoro, per i rilievi. Non è ancora chiaro se l’operaio sia morto per le conseguenze dello schiacciamento o per un arresto cardiaco di poco successivo.

Le parole del sindaco di Bologna

“È l’ennesimo episodio di morte sul lavoro che si verifica nel nostro Paese. Le autorità competenti accerteranno ora le responsabilità per questo episodio. Ma occorre l’attenzione e l’impegno di tutti affinché questa piaga cessi, con maggiori investimenti sulla formazione e la sicurezza sul lavoro e lavorando sia a una nuova cultura del lavoro sicuro sia all’innovazione tecnologica nei dispositivi di prevenzione”. Queste le parole del sindaco di Bologna Matteo Lepore. Il primo cittadino esprime cordoglio e vicinanza alla famiglia e ai colleghi a nome della città. Sergio Lo Giudice, delegato del sindaco al lavoro per Comune e Città metropolitana si sta recando in questi minuti sul luogo dell’incidente.