Sta facendo il giro del web il video inoltrato dalla Polizia di Stato di Andria che incastra un uomo di 43 anni ritenuto responsabile di aver simulato l’investimento del figlio da parte di un pirata della strada.
Andria, padre simula l’incidente del figlio caduto dal trattore
Ha provato a ingannare tutti, a partire dai sanitari del pronto soccorso, dichiarando l’investimento del proprio figlio da parte di un pirata della strada. Ma non era vero, suo figlio, di 11 anni, era caduto dal trattore.
Un 43enne di Andria è indagato per lesioni personali stradali ai danni del figlio minorenne e per simulazione di reato. La versione dell’uomo, che aveva portato il ragazzino in mattina nell’ospedale della cittadina pugliese, non aveva convinto gli uomini della squadra mobile della polizia, che avevano avviato le indagini sotto la direzione della Procura di Trani.
Secondo quanto riporta Repubblica Bari nell’arco di nemmeno 24 ore si è chiarita la dinamica dei fatti. Il bambino ha viaggiato seduto e senza alcun tipo di protezione sul paraurti di un trattore guidato dal padre a una velocità sostenuta. Sobbalzato dal mezzo ha fatto una rovinosa caduta sull’asfalto.
E’ indagato per simulazione di reato
Il tutto si è consumato ad Andria in una zona della città diversa rispetto a quelle indicate dal padre del bambino nelle due versioni fornite agli inquirenti e ritenute non veritiere. L’uomo è indagato per lesioni personali stradali ai danni del proprio figlio minorenne e per simulazione di reato.
Nei suoi confronti, nei giorni scorsi, gli agenti della Squadra Mobile hanno notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari ed informazione di garanzia emessi dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani.