Bella Ramsey si schiera su un argomento legato ai premi e l’identità di genere

Bella Ramsey, star di The Last of Us, ha fatto discutere dopo la sua recente apparizione nel podcast di Louis Theroux, dove ha affrontato un tema caldo e attuale: le categorie di genere nei premi del mondo dello spettacolo. Nonostante la crescente tendenza di alcuni eventi, come i Gotham Awards e gli Spirit Awards ad adottare categorie neutre, Ramsey, che si identifica come persona non binaria, ha difeso l’importanza di mantenere distinzioni tra attori e attrici.

Ramsey, che usa i pronomi they/them, ha rivelato di sentirsi a disagio con l’etichetta di “attrice”, ma di accettarla nel contesto degli Emmy, dove è stata nominata come miglior attrice protagonista in una serie drammatica per la prima stagione di The Last of Us. Sebbene il termine “attrice” non sembri rispecchiare pienamente la propria identità, Bella Ramsey ha lasciato intendere di non percepirlo come qualcosa di offensivo. Una posizione che suggerisce un equilibrio consapevole tra ciò che si è e le convenzioni ancora radicate nell’industria dello spettacolo.

Bella Ramsey come Ellie Williams in una scena di The Last Of Us, Fonte:HBO
Bella Ramsey come Ellie Williams in una scena di The Last Of Us, Fonte: HBO

Pur comprendendo il desiderio di inclusività che spinge verso premi gender neutral, Ramsey ha sottolineato un rischio importante: quello di far perdere visibilità e riconoscimento alle donne. Per questo l’attrice sostiene che è fondamentale l’esistenza di una categoria femminile e una maschile affermando che: “Il riconoscimento per le donne nell’industria va preservato”. Un’opinione che sorprende, considerando la sua identità non binaria, ma che evidenzia un punto di vista pragmatico e inclusivo allo stesso tempo.

Nel tentativo di trovare una via di mezzo, la star britannica ha ipotizzato categorie legate ai ruoli, come Miglior interpretazione di un personaggio femminile. Tuttavia, ha riconosciuto che anche questa soluzione potrebbe creare nuove complicazioni, escludendo chi interpreta personaggi non binari o trans. Insomma, la questione è tutt’altro che semplice e Ramsey ne è pienamente consapevole.

Durante l’intervista, Bella ha anche parlato apertamente del proprio percorso di identità: “Sono cresciuta più come un ragazzino che come una ragazzina”, ha raccontato, ricordando come si definisse “maschiaccio” da piccola, anche se ora capisce che non si trattava solo di essere una ragazza un po’ ribelle, ma si sentiva più vicina al lato maschile.

Bella Ramsey è attualmente protagonista della seconda stagione di The Last of Us, che tutt’ora sta andando in onda in prima visione sul canale satellitare Sky Atlantic fino al 26 maggio 2025. La serie ha già scosso profondamente il pubblico con un recente episodio carico di tensione, con un colpo di scena tanto crudele quanto inevitabile che ha portato il co-creatore e showrunner della serie a rispondere pubblicamente.

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