Fabio Capello, allenatore, ha parlato del momento in campionato della Juventus di Massimiliano Allegri, ma non solo
Fabio Capello, allenatore, ha parlato del momento in campionato della Juventus di Massimiliano Allegri, ma non solo.
ALLEGRI – «Max viene snobbato e criticato perché non segue il vangelo. Ma in realtà non esiste un sola religione nel calcio. Io ne ho praticate diverse e ho cambiato in base alle caratteristiche dei giocatori e dei paesi in cui ho allenato perché ogni nazione ha un proprio dna calcistico. Bisogna smetterla di parlare di difensivismo. Qualsiasi allenatore vorrebbe giocare novanta minuti all’attacco, ma poi deve fare i conti anche con i propri giocatori e con quelli degli avversari. L’esempio più recente è quello dell’Olanda, patria del calcio offensivo. Eppure lo scorso anno anche uno come Van Gaal, non avendo valori eccezionali in squadra, ha difeso a lungo nella propria metà campo. E poi…».