Mondiali di basket a Manila: Italia-Portorico vale il pass per i quarti di finale (domenica 3 settembre, ore 10)

Mondiali di basket a Manila: Italia-Portorico vale il pass per i quarti di finale (domenica 3 settembre, ore 10).

Dentro o fuori. Gli azzurri di Pozzecco si giocano a Manila con il Portorico il pass  per i quarti di final (domenica 3 settembre, ore 10, diretta Rai2 e Sky).

Dopo l’impresa compiuta contro la Serbia (78-76, 30 punti Fontecchio, Spissu 14, Melli 8) l’Italia deve completare il cammino e battere i caraibici. Non ci sono alternative: o si vince o si ritorna a casa. Se gli azzurri si qualificano si troveranno di fronte gli USA o la Lituania.

Se perdono escono di scena avendo già acquisito  l’obiettivo Preolimpico. L’Italbasket nel frattempo è cresciuta, venerdì ha compiuto un capolavoro all’Araneta Coliseum.  Nell’impianto  che 48 anni fa ospitò il terzo atto della sfida Ali-Fraziersi è rinnovato il duello Italo-serbo e per la terza volta consecutiva gli azzurri hanno vinto.

Ma quel che più conta, oltre il ghiotto successo, è stata la prova di forza mentale dimostrata. Il segreto? Sembra essere lo straordinario feeling tra la squadra ed il suo coach. Con il Portorico la sintonia dovrà ripetersi.

Il PERCORSO DEI CENTRO AMERICANI

È il caso di ricordare che il Portorico a sorpresa ha battuto la Repubblica Dominicana nella prima giornata del girone I, e anche loro si sono messi nella condizione di essere padroni del proprio destino. Occhio a Tremont Waters autore di una prestazione a dir poco esaltante: 37 punti, 11 assist, 7 rimbalzi.

E importante è il contributo che normalmente assicura George Conditt, 23 anni, ala di 208 cm, statunitense con cittadinanza americana. Con l’altro americano Waters, ex Boston Celtic e Toronto Raptors, forma un asse affiatato e prolifico. Non a caso hanno battuto la Cina (107-89) e il Sud Sudan (101-96).

FORMAZIONE AZZURRA AI MONDIALI DI BASKET

La vittoria sulla Serbia ha caricato l’ambiente. Pozzecco ha a disposizione tutti gli uomini. Venderanno cara la pelle.