(Adnkronos) – “Ho apprezzato l’analisi delle problematiche e gli obiettivi posti dal ministro della Giustizia Carlo Nordio, specialmente laddove ha garantito di volere salvaguardare l’autonomia e l’indipendenza della magistratura, scongiurando il rischio di sottoposizione del pubblico ministero al potere esecutivo. Tuttavia, non posso condividere la sua impostazione di separazione delle carriere perché, nonostante tale dichiarazione di principio, quel rischio non mi pare affatto scongiurato, specialmente se egli insisterà sull’introduzione dell’azione penale discrezionale”. Lo ha detto all’Adnkronos il sostituto procuratore generale di Caltanissetta Gaetano Bono, commentando le parole del Guardasigilli Nordio, intervenuto oggi al Convegno nazionale di Magistratura Indipendente, presso l’Auditorium Santa Margherita dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. Nordio ha parlato anche della separazione delle carriere dei magistrati. Gaetano Bono è l’autore del recente saggio ‘Meglio separate’- Un’inedita prospettiva sulla separazione delle carriere in magistratura’ in cui affronta proprio il tema.